La simulazione della caduta non sarà effettuata con un manichino ma tramite rilievi tecnici. I nuovi accertamenti seguono l’esame autoptico sulla salma avvenuto il 22 aprile a Milano e di cui le parti attendono la relazione scientifica dell’anatomopatologa Cristina Cattaneo.
Le perizie erano state disposte dalla procura il 22 marzo a seguito della riapertura del fascicolo avvenuta nel novembre scorso su richiesta del legale della famiglia di Rossi secondo cui l’ex capo area comunicazione di Mps sarebbe stato ucciso da almeno due persone. L’inchiesta aperta in origine con l’ipotesi d’istigazione al suicidio era stata archiviata dal gip su richiesta dei magistrati.