Il bilancio si chiude con la rilevazione di un utile netto di esercizio individuale della Capogruppo pari a 416.632.656 euro. La contabilizzazione a “saldi chiusi” dell’operazione “Alexandria” ha comportato la rettifica dei saldi dell’esercizio precedente in conformità alle disposizioni dello IAS 8 (Principi contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori), con effetti negativi imputati a patrimonio netto per 619.232.917 euro, cui si aggiungono i costi sostenuti nel 2015 per l’aumento di capitale per 88.769.839 euro, anch’essi imputati direttamente a patrimonio netto.
Al 31 dicembre 2015 risultano, quindi, complessivamente riserve negative per un importo di 708.002.756 euro. L’Assemblea ha deliberato di coprire tale importo per complessivi 470.640.191 euro, mediante l’utilizzo dell’utile netto di esercizio e di riserve disponibili. A seguito di tale copertura parziale la riserva negativa residua sarà pari a 237.362.565 euro.
Sono stati inoltre approvati dall’Assemblea la relazione sulla remunerazione, prevista dall’art. 123-ter del Testo Unico della Finanza, e il piano di “performance shares”, ai sensi dell’art. 114-bis del Testo Unico della Finanza, a favore di personale del Gruppo Montepaschi.