I medici della Toscana riuniti nella Federazione italiana dei medici di famiglia (Fimmg) annunciano l’adesione allo sciopero del 17-18 marzo, insieme alle altre associazioni del mondo medico e odontoiatrico, e criticano la Regione Toscana per quello che definiscono un “intollerabile ritardo” nell’affrontare i temi della riorganizzazione della sanità territoriale.
La Fimmg punta anche il dito contro il fatto che “la medicina generale – si legge in una nota – non è stata direttamente coinvolta nell’organizzazione delle linee di azione per contrastare il problema meningite e si tenta di dare responsabilità alla medicina generale sui ritardi nell’affrontare la campagna anti meningite, non ricordando che tutte le organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale hanno stipulato un anno fa un accordo con la regione sulla partecipazione alla campagna vaccinale”.