I servizi hanno visto impiegati quattro equipaggi del reparto prevenzione crimine di Firenze e due della polizia locale della cittadina valdelsana.
Il pattuglione era stato pianificato dal questore di Siena Maurizio Piccolotti, sulla base di quanto era stato concordato nel corso del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenuto dal prefetto Renato Saccone, al quale aveva partecipato anche il sindaco Giacomo Bassi, nell’ambito delle attività di prevenzione della Polizia di Stato, in città ma anche in provincia, mirate al contrasto dei reati contro il patrimonio, ed in particolare dei furti in abitazione e negli esercizi commerciali, specie in quelle zone dove talvolta è stato registrato il fenomeno.
Nel corso dei servizi, effettuati con controlli dinamici, perlustrazioni e 4 posti di controllo, sono state identificate oltre 42 persone, di cui 6 stranieri extracomunitari, nonché controllati 34 veicoli.
Le attività si sono svolte, oltre che nella città di San Gimignano, nelle località di Badia a Elmi, Ulignano e Castel San Gimignano, nel territorio dello stesso comune.
“E’ stato sicuramente un buon risultato in termini di prevenzione – ha voluto sottolineare il questore Piccolotti – dato che, nonostante la mole di persone, turisti e non, identificate non sono stati accertati reati o contestate contravvenzioni”.