Il Centro Ricerche e Sviluppo di Siena e il sito produttivo di Rosia sono stati riconfermati nel network GSK, che ha ribadito così la sua presenza strategica a lungo termine nel territorio e la sua volontà di investire nel polo senese, nonché l’impegno a garantire la continuità di business in Italia. L’eccellenza, la storia e il valore del sito di Siena e Rosia hanno fatto sì che GSK abbia deciso di affidare al Centro Ricerche e Sviluppo importanti progetti di ricerca e di concentrare a Rosia tutta la produzione dei vaccini contro la meningite, scegliendolo tra gli siti produttivi di GSK a livello globale.
Il piano presentato delinea una nuova azienda globale proiettata verso il futuro, secondo un modello di business sostenibile ed efficiente, che eviti possibili duplicazioni dei ruoli e favorisca la collaborazione fra i tre centri di ricerca di Italia, Belgio e Stati Uniti e fra le diverse unità produttive presenti nel mondo.
Per quanto riguarda i siti di Siena e Rosia, la maggior parte degli oltre 2000 lavoratori ha mantenuto una collocazione professionale all’interno della nuova organizzazione. E’ stato poi necessario identificare delle ridondanze per un numero complessivo di posizioni coinvolte pari a 127 tra le funzioni di Ricerca e Sviluppo a Siena e di Produzione e Qualità a Rosia. GSK Vaccines ha informato le rappresentanze sindacali e a stretto giro avvierà le consultazioni, condividendo con le parti coinvolte le azioni previste per mitigare l’impatto della nuova organizzazione.
Parallelamente, per implementare la nuova organizzazione si è reso necessario inserire nuovi ruoli per funzioni e competenze diverse rispetto a quelle attuali. Saranno quindi aperte 66 posizioni accessibili anche a quei dipendenti le cui posizioni non sono state confermate, ma potenzialmente con i requisiti idonei a ricoprire questi nuovi ruoli.
Si apre quindi oggi un nuovo capitolo della ultra centenaria storia della ricerca e produzione di vaccini che ha reso Siena da sempre un punto nevralgico a livello internazionale.