In particolare l’accordo con Euler Hermes prevede una serie di strumenti adeguati per le coperture assicurative dei rischi commerciali e, grazie alla triangolazione con Cariparma Crédit Agricole, la possibilità per le aziende di spuntare condizioni più favorevoli sugli anticipi bancari oltre ad aumentare, nel caso di cessione dei diritti di polizza, il massimale sugli affidamenti che normalmente viene limitato dalle politiche di gestione del rischio-cliente adottate dall’istituti di credito.
Tali vantaggi consentono alle aziende di costruire e percorrere nuove strategie di sviluppo e di internazionalizzazione, rafforzare le relazioni con la propria clientela, e tutelarsi contro i rischi di insolvenza commerciale.
“E’ un importante accordo quello appena siglato – dichiara Antonio Capone, direttore della delegazione di Siena di Confindustria Toscana Sud, l’Associazione degli industriali che territorialmente si estende e raccoglie le tre province di Arezzo, Grosseto e Siena – poiché affianca all’attività bancaria anche il profilo assicurativo del credito. Questo metodo innovativo risulta particolarmente utile per le piccole e medie imprese che esportano, perché permette di eliminare il rischio finanziario che va dalla consegna delle merci al pagamento da parte dei clienti esteri. E’ un importate passo per sostenere le imprese, anche piccole, che si affacciano sui mercati internazionali e che, a differenza delle grandi, hanno proprio nel rischio finanziario il maggior ostacolo per penetrare nuovi mercati”.