L’arresto è avvenuto al termine di alcune indagini a seguito di querela per furto in abitazione presentata da due persone (un cinquantenne e sua madre di quasi novanta anni), alle quali erano stai sottratti orologi, videocamere e fotocamere per un valore complessivo di oltre 5000 euro, e che sospettavano che l’autore fosse proprio il colombiano, compagno di una loro parente.
L’uomo, ignaro della querela sporta dai due, venerdì scorso con una scusa si è recato nell’abitazione dell’anziana donna, sola in casa, trafugando un anello d’oro del valore di circa 1000 euro. Il figlio, avvisato dell’arrivo dell’uomo dall’anziana madre, prima di fare rientro a casa ha allertato la Polizia municipale che si è recata sul posto. Giunto a casa, il figlio ha sorpreso in flagrante C.T.J. che ha cercato di liberarsi della refurtiva lanciando l’anello dalla finestra: lo stesso è stato pero’ recuperato dal personale del Nucleo di Polizia Giudiziaria appostato all’esterno, e il ladro immediatamente fermato dagli agenti intervenuti.
Avvisato il Pubblico Ministero di turno, questi ha disposto immediatamente anche la perquisizione dell’abitazione di C.T.J., dove è stata inoltre rinvenuta una modica quantità di sostanza stupefacente. Terminata la perquisizione l’uomo è stato tratto in arresto per il reato di furto. Disposti gli arresti domiciliari C.T.J. ha patteggiato la pena di 10 mesi di reclusione con i benefici di legge.