Francesco, dopo il palio di luglio, la sorte ha deciso di concedervi un’altra opportunità. Con quali ambizioni vi avvicinate alla prossima carriera?
“Con ambizioni inalterate rispetto ad un mese fa. Speriamo di lottare per vincere, poi sarà la sorte che il 13 deciderà molte cose ed in base alla situazione capiremo se saremo più o meno avvantaggiati. Cerchiamo comunque il miglior risultato possibile”.
A luglio le polemiche sul palio del Montone sono state tante. Ragionando a mente fredda quali pensieri ti sei fatto?
“La cosa che non accetto è la strumentalizzazione. Il regolamento del palio c’è da tanto tempo e pertanto mi aspetto che la situazione di luglio venga valutata come è stato fatto con episodi analoghi accaduti in precedenza. Se poi vogliamo cambiare o rivedere le regole, questa è una cosa che va fatta a bocce ferme e sicuramente non in corso d’opera”.
Anche ad agosto le rivalità sul tufo saranno molte, questa volta addirittura 9. Che palio sarà?
“In generale un palio complesso, difficile anche nelle situazioni che potranno verificarsi tra i canapi. Il mossiere sarà chiamato a gestire una situazione complessa, ma ha tutte le capacità e l’esperienza per farlo. In ogni caso è lo stesso tipo di palio del luglio 2013, pertanto non è la prima nè l’ultima volta che si verifica una situazione del genere”.
Parlando di fantini, Andrea Mari è il sogno, mentre Scompiglio e Brigante sono due certezze. E’ giusto questo quadro?
“Il Montone è aperto a più soluzioni. Chi ha indossato il nostro giubbetto negli ultimi anni ha la priorità, ma come dicevo siamo aperti a valutare anche altre strade”.
Tra i nomi accostati al Montone, ci sono anche quelli di alcuni giovani, per esempio Bellocchio…
“Dipende tutto dalla chiave di lettura del palio. Siamo aperti a più soluzioni e non escludiamo nessuno. Tra l’altro non siamo nuovi a certi tipi di scelte come dimostra lo scorso anno. Siamo aperti a valutare la situazione in base allo scenario che si presenterà il 13”.
Solitamene di cavalli non parli, ma una valutazione sul lotto di luglio ce la puoi dare…
“Di solito non ne parlo e adesso è ancora più difficile farlo perchè dobbiamo vedere tante cose, tra le quali capire come alcuni cavalli sono rientrati dopo il palio di luglio e se saranno presenti. Ci sono ancora le previsite e tanti altri passaggi ed in base a queste situazioni decideremo quale sarà il lotto migliore. Adesso è difficile parlarne se non sappiamo il materiale a disposizione. Per quanto riguarda il lotto di luglio, credo sia stato un bellissimo lotto, di grande qualità e affidabilità, con 4-5 cavalli in grado di lottare per vincere”.
Qualche tuo collega auspica alcuni accorgimenti per quanto riguarda la mossa di agosto rispetto a quanto visto un mese fa. Sei d’accordo?
“Credo sia difficile adesso dare delle indicazioni in così poco tempo. Il mossiere è una persona di grande esperienza che sa leggere bene le situazioni, pertanto non credo che dovremmo condizionare troppo il suo operato perché rischieremmo di avere l’effetto contrario”.