L’evento nell’evento, la presentazione della prima traduzione assoluta dell’opera di Dennis “Cities and Cemeteries of Etruria”, continua nel pomeriggio di domenica 19 luglio. Alle 18 al castello di Murlo, Maria Grazia Celuzza (direttrice del Museo Archeologico e d’Arte della Maremma, Grosseto), e Alessandra Minetti (direttrice del Museo Civico Archeologico di Sarteano) esamineranno il rapporto di George Dennis con la Toscana.
Intanto, la mattina di domenica 19 luglio prevede alle 10 con partenza dal museo la consueta escursione con la guida naturalistica Lorenzo Anselmi, dedicata alla scoperta di paesaggi e antichi mestieri. Nel pomeriggio, l’archeologa Sabrina Calderone guiderà un laboratorio dal titolo “Architetti e artigiani per un giorno”: appuntamento alle 15, richiesta la prenotazione al 348 9002057. Si potrà cenare in piazza con le botteghe della filiera corta, o nei ristoranti selezionati da Bluetrusco a prezzo convenzionato. In serata, spazio ai giovani di Murlo con Rocke the Castle: alle 22 si esibiranno gli Old Skull rock e i Look Like Strange. Lo spirito è di legare l’evento alla passione musicale degli etruschi (il blu si riferisce alla nota magica del jazz e del blues) e ai giovani murlesi, che potremmo considerare i nuovi eredi di un popolo che qui ha lasciato testimonianze profonde, non solo nei reperti del bellissimo museo, ma anche nel Dna. Tra le mostre, non a caso, c’è quella dedicata ai “nuovi etruschi”, ovvero le gigantografie dei ragazzi murlesi di Luciana Petti. Bellissime anche le foto aeree di Murlo di Fabio Cappelli. Infine, ci si può dedicare a una caccia al tesoro tecnologica, giocata utilizzando tablet o smartphone, intitolata “Geomurlo”.
Il programma completo di Bluetrusco è consultabile su www.bluetrusco.land
Bluetrusco è promosso dal Comune di Murlo, con la collaborazione di Fondazione Musei Senesi, Ministero per i beni e le attività culturali, Regione Toscana, Provincia di Siena, Università di Siena, Università per Stranieri di Siena, University of Massachusetts Amherst, Fondazione Siena Jazz, British school at Rome. Media partner è la rivista “Archeo”.
