Sul mercato monetario, in rialzo l’Euribor a 1M al -0,064% e l’1Y allo 0,163%; il 3M scende al -0,016% e il 6M rimane stabile allo 0,05%. In ribasso il tasso overnight Eonia che venerdì fissava il -0,123%. La BC dello Sri Lanka mantiene invariato i tassi sui depositi marginali al 6%.
In ribasso i rendimento dei Treasury americani e degli omologhi europei su tutte le scadenze. Si alza la curva italiana. Il Btp10Y sale al 2,37% e lo spread Btp10Y-Bund si amplia a 157 pb. In forte rialzo i Cds dei periferici. Il Tesoro francese colloca bond a 3M per €3,897 Mld, a 6M per €1,094 Mld e a 12M per €1,325 Mld con yield in ribasso rispettivamente al -0,193%, al -0,184% e al -0,168%. La Germania emette titoli di Stato zero-coupon a 1Y per €1,35 Mld con rendimento in ribasso al -0,2628%. Nell’Area Euro, a giugno, il sentimento economico registra una leggera flessione (a 103,5 p. da 103,8 p.). Sempre a giugno, l’indice di fiducia dei consumatori dell’Area si attesta a -5,6 p. in linea con la rilevazione di maggio; la fiducia diminuisce nel settore industriale (a -3,4 p.) mentre sale nel settore dei servizi (a 7,9 p.); l’indicatore relativo al clima degli affari cala più del previsto a 0,14 p. (da 0,28 p.). Raffredda l’inflazione tedesca a giugno con l’indice dei prezzi al consumo che cala a sorpresa dello 0,1% m/m (+0,3% a/a); armonizzato ai parametri europei l’indicatore diminuisce dello 0,2% m/m (+0,1% a/a). Dopo l’interruzione delle trattative tra creditori ed Atene si attende l’esito del referendum con cui il popolo ellenico domenica prossima si pronuncerà in favore o meno alle proposte dei creditori stessi; fino ad allora i listini greci rimarranno chiusi e saranno applicati limiti alla circolazione di capitali (compreso soglie ai prelevamenti bancomat). La BCE manterrà invariati i fondi ELA alle banche ateniesi almeno fino a mercoledì, mentre domani andrà in scadenza la rata da €1,6 Mld di debito al Fmi che verosimilmente Atene non pagherà. Negli States, l’indice relativo alle vendite di case con contratti in corso, evidenzia un incremento dello 0,9% m/m a maggio; migliora la situazione del manifatturiero nel Distretto di Dallas con il relativo indice che si è attestato a giugno a -7 p. Il commercio al dettaglio in Giappone cresce del 3% su base tendenziale a maggio; tuttavia la produzione industriale (destag.) flette del 2,2% m/m e del 4% a/a. In Cina, a maggio, si registra un miglioramento del leading index che sale a 98,97 p.
Tra le valute, il cross €/$ si mantiene sostanzialmente stabile intorno a quota 1,12.
Tra le commodity, in calo il petrolio mentre il frumento sale sui massimi da gennaio (+3,4%).
LE CHIUSURE DI OGGI
FTSE Mib: -5,17%
I migliori del FTSE Mib: WORLD DUTY FREE -0,50% ANSALDO STS -0,69% PIRELLI & C -1,23% I peggiori del FTSE Mib: B P MILANO -7,91% UBI BANCA -7,95% BMPS -10,24% I competitors sul listino: BMPS -10,24% BANCO POPOLARE -6,73% INTESA SANPAOLO -6,10% B P EMILIA -6,50% UNICREDIT -7,12% UBI BANCA -7,95%