Sul mercato monetario, in ribasso l’Euribor su tutte le scadenze eccetto il 3M stabile al -0,014%; l’1M fissa al -0,065%, il 6M allo 0,048% e l’1Y allo 0,164%. In ribasso il tasso overnight Eonia che ieri fissava il -0,12%. La BC di Israele mantiene invariato il tasso benchmark allo 0,1%.
In rialzo i rendimenti dei Treasury americani e degli omologhi europei su tutte le scadenze. Si abbassa la curva dei rendimenti dei titoli di Stato italiani. Il Btp10Y scende all’2,17% e lo spread Btp10Y-Bund si contrae a 129 pb. In ribasso i Cds dei periferici. Il Tesoro francese colloca bond a 3M per €3,994 Mld, a 6M per €1,3 Mld e a 12M per €0,935 Mld con yield rispettivamente al – 0,183%, al -0,171% e al -0,161%. Listini in rialzo dopo le parole del presidente dell’Eurogruppo J. Dijsselbloem al termine della riunione straordinaria di oggi dei ministri finanziari dell’Area Euro, che afferma che le nuove proposte di riforma avanzate dal governo ellenico potrebbero rappresentare la base per un accordo tra Atene e i suoi creditori entro questa settimana. Intanto i presidenti delle cinque principali istituzioni europee hanno pubblicato l’atteso rapporto sul futuro della zona euro: vi sono proposte in senso federalista (compresa la possibile creazione di un Tesoro della zona euro) anche se, per il momento, appaiono piuttosto deludenti e dall’iter realizzativo protratto nel tempo. Resta stabile la fiducia dei consumatori dell’Area Euro a giugno, a -5,6 p. mentre gli esperti si attendevano un leggero calo. Negli States, a maggio l’indice CFNAI, elaborato dalla Fed di Chicago e relativo all’attività nazionale, si attesta a -0,17 p., in lieve recupero rispetto alla lettura precedente. Sempre a maggio, le vendite di case esistenti statunitensi crescono oltre le stime, a 5,35 Mln di unità, livello più alto da novembre 2009. Le vendite nei supermarket del Giappone crescono a maggio del 5,7% a/a, anche se raffreddano rispetto alla letture precedente; su base congiunturale la crescita è pari al 3,8%.
Tra le valute, si apprezza l’Euro verso le principali valute, con il cross €/$ che sale a 1,14.
Negative le principali commodity ad eccezione del frumento (+2%).
LE CHIUSURE DI OGGI
FTSE Mib: 3,47%
I migliori del FTSE Mib: B P EMILIA 7,28% SAIPEM 6,37% BANCO POPOLARE 6,12% I peggiori del FTSE Mib: ANSALDO STS 0,53% WORLD DUTY FREE 0,20% DAVIDE CAMPARI 0,14% I competitors sul listino: BMPS 5,09% BANCO POPOLARE 6,12% INTESA SANPAOLO 5,09% B P EMILIA 7,28% UNICREDIT 5,69% UBI BANCA 5,49%