Sul mercato monetario, stabili l’Euribor a 1M al -0,34% e il 3M al -0,002% mentre scendono il 6M e il 1Y rispettivamente allo 0,066% e allo 0,173%. In rialzo il tasso overnight Eonia che ieri quotava al -0,077%.
In ribasso i rendimenti dei treasury americani su tutte le scadenze. Scendono anche gli omologhi europei eccetto sul lunghissimo. Si alza la curva dei rendimenti dei titoli di Stato italiani, eccetto il 30Y, con il Btp10Y all’1,40%. Lo spread Btp10Y-Bund scende a quota 125 pb. In rialzo il cds portoghese. Ad aprile la lettura preliminare del Pmi composto dell’Eurozona raffredda inaspettatamente a 53,5 p.; nel dettaglio, l’indice relativo ai servizi si attesta a 53,7 p. e quello manifatturiero a 51,9 p. Sempre ad aprile si indeboliscono a sorpresa anche i Pmi della Germania e della Francia: l’indice composto, quello dei servizi e quello manifatturiero tedeschi si collocano rispettivamente a 54,2 p., 54,4 p. e 51,9 p. mentre gli omologhi francese si attestano a 50,2 p., 50,8 p. e 48,4 p. Positivi invece l’indice tedesco Gfk sulla fiducia dei consumatori che a maggio sale a quota 10,1 p. (ai massimi da 13 anni), e la fiducia delle imprese francesi che ad aprile sale a 101 p. In Italia, il surplus della bilancia delle partite correnti di febbraio balza a €3,581 Mld (da €45 Mld). A marzo, le retribuzioni orarie italiane restano invariate su base mensile (+1% a/a); nello stesso mese, nel Regno Unito, in rialzo ma sotto le attese le vendite al dettaglio (+0,2% m/m e +5% a/a). Raffreddamento maggiore del previsto anche per l’indice Pmi manifatturiero statunitense che ad aprile si attesta a 54,2 p. Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, nella settimana chiusasi il 18 aprile, sono a sorpresa in rialzo rispetto alla precedente rilevazione (295mila unità). Ritorna a segnalare contrazione il Pmi manifatturiero nipponico che si attesta a 49,7p. ad aprile da 50,3 p.; arretra nello stesso mese anche l’omologo cinese a quota 49,2 p.
Tra le valute, in rialzo il cross €/$ 1,08 in scia ai deludenti dati provenienti dal mercato del lavoro statunitense.
Tra le commodity, in rialzo il petrolio (Wti +3,2% e Brent 3,7%). Scende il gas naturale (-2,2%)
Le chiusure di oggi
FTSE Mib: -0,50%
I migliori del FTSE Mib: BUZZI UNICEM 1,91% SAIPEM 1,82% TENARIS 1,25% I peggiori del FTSE Mib: FINMECCANICA -3,16% SALVAT FERRAGAMO -3,74% STMICROELEC.N.V -4,43% I competitors sul listino: BMPS -1,56% BANCO POPOLARE 0,51% INTESA SANPAOLO -0,91% B P EMILIA -0,35% UNICREDIT -0,64% UBI BANCA 0,90%