La Bce ha sollecitato il Monte dei Paschi di Siena a valutare eventuali aggregazioni. Lo indica esplicitamente la Banca senese in una nota diffusa su richiesta della Consob. L’operazione di aggregazione è aggiuntiva rispetto alla ricapitalizzazione da 3 miliardi già decisa dalla Banca e che sara’ lanciata entro giugno.
“Le eventuali operazioni di aggregazione – si legge nella nota – sollecitate dalla Bce nella ‘Decision of the European Central Bank of 10 February 2015’, sono aggiuntive rispetto all’aumento di capitale in opzione” per complessivi massimi 3 miliardi di euro “sottoposto all’Assemblea straordinaria degli azionisti convocata in data 14-15-16 aprile 2015 ed alle altre attività previste dal Capital Plan e sono finalizzate, tra l’altro, a migliorare la redditività attesa e la capacità di generare capitale organicamente da parte della Banca, nonchè eventualmente a rafforzarne ulteriormente la patrimonializzazione e la qualità del credito, al fine di rispondere alle criticità evidenziate dalla Bce nell’ambito del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP). La Banca – si legge ancora nel comunicato – intende perseguire eventuali operazioni strategiche e comunicherà in conformità alla normativa vigente eventuali sviluppi delle stesse”.