Non ci vuole molto a capire il motivo della rabbia dei residenti della zona del Grattacielo, basta fare un giro a piedi o in macchina per notare il degrado dell’asfalto che persiste da anni nelle traverse di via Aldo Moro, via Guido Rossa, Martiri della Resistenza, via Don Minzoni, quest’ultima ancora a breccia e chiusa da anni” Così l’inizio di un intervento di Fabio Papini, capogruppo in Consiglio comunale di “Buonconvento per Fabio Papini”.
“Buche, rattoppi, radici dei pini, asfalto e tombini scoperti e poi una segnaletica orizzontale oramai inesistente, consumata dal passare del tempo. E se una buca si fa più profonda mandano qualcuno a metterci del bitume, che dopo poco sparisce, facendo riaffiorare la fossa. Il disagio non è solo per il rischio di danneggiare la propria auto, o la due ruote, è anche perché solitamente in quelle piccole vie le macchine mantengono una velocità limitata, con degli slalom artificiosi e pericolosi, proprio perché chi passa di lì sa in che stato è il fondo stradale”.
“Sappiamo benissimo che non ci sono molti fondi a disposizione per il problema del buco di bilancio – prosegue Papini – ma ricordo ai disattenti che gli introiti dell’autovelox dovrebbero servire in quota parte anche per la manutenzione delle strade.
A mio avviso l’Amministrazione dovrebbe iniziare a lavorare a stralci, partendo da una strada per poi sistemarle tutte nel corso del tempo. Sarebbe un segnale importante sia per chi vive a Buonconvento sia per i turisti, anche perché da anni chiediamo di intervenire in quel comparto del nostro capoluogo, purtroppo però non siamo mai stati ascoltati.
Sarà mia premura ripresentare un’interrogazione (ricordando che il primo mio sollecito di intervento richiesto dal PDL risale al 26.07.2010 prot. 6384 e come veniva evidenziato dalla stessa amministrazione in data 26.08.2010 prot. 7189 che la manutenzione delle suddette strade permane al Comune di Buonconvento) richiedendo un celere e serio intervento di asfaltatura delle vie in questione.
Stavolta – conclude Fabio Papini – speriamo che l’amministrazione inizi per lo meno a fare degli interventi di asfaltatura programmati a stralci, ma non sarà così scontato”.