Tre persone, tutte provenienti dall’Agro Pontino (Lazio), sono state denunciate dai Carabinieri della Stazione di Cetona, coordinati dal Comando di Compagnia di Montepulciano, per il reato di furto in abitazione.
I denunciati avevano preso di mira le tranquille serate estive in cui avvenivano le sagre di paese e, approfittando dell’assenza dei proprietari dalle loro abitazioni, le avevano depredate. Questa la ricostruzione di numerosi furti in abitazione, avvenuta a seguito di articolata attività d’indagine condotta dai militari dell’Arma.
Le attività hanno tratto origine nel luglio 2022, dalla segnalazione da parte di un cittadino, che in occasione della tradizionale Sagra del Bico di Piazze di Cetona, aveva notato, in corrispondenza della propria abitazione, un veicolo sospetto. L’analisi del sistema di videosorveglianza comunale e la celerità della segnalazione, entrambi elementi di fondamentale importanza, hanno consentito ai Carabinieri di giungere all’individuazione del veicolo.
Gli indizi raccolti hanno portato i militari ad individuare tre persone tutti provenienti dall’Agro pontino, già arrestate a luglio a seguito di un furto a Foiano della Chiana dal quale era scaturito un inseguimento, consentendo inoltre di ripercorrere e ricostruire tutti i loro movimenti.
E’ quindi emerso che più volte, tra giugno e luglio 2022, utilizzando anche altri mezzi, i tre soggetti si erano spostati nei territori del sud della provincia di Siena per eseguire sopralluoghi a seguito dei quali, al calare della sera, colpivano approfittando dei momenti di aggregazione della cittadinanza, dovuti alle feste in atto.
I militari dell’Arma hanno quindi ipotizzato che i tre soggetti siano gli autori di almeno sei furti in abitazione, consumati nei territori della provincia di Siena, di quella di Arezzo e nel Viterbese, nel periodo tra giugno e luglio ed in particolare in occasione della Sagra del Bico in Piazze di Cetona, a Lucignano in occasione della Sagra della Tagliata ed a Foiano della Chiana in occasione della Sagra del Cacciucco.
I tre uomini, già stati destinatari della misura dell’obbligo di dimora presso la loro area di residenza, al termine del provvedimento di arresto, ed a seguito delle risultanze investigative, sono dunque stati denunciati alle Procure competenti, fra le quali anche quella presso il Tribunale Siena.