A chiederla sarebbe lo stesso azionista di riferimento della banca, il Ministero del Tesoro, che vuole dare così un segnale di discontinuità in vista del piano di rilancio che dovrà essere definito con l’Unione Europea dalla quale arriva un ‘no comment’ sull’eventualità di un avvicendamento dell’ad.
Il portavoce comunitario ha indicato che non ci sono commenti alle indiscrezioni sul cambio della guardia al quale starebbe lavorando il Ministro dell’economia. I tempi (e le nuove condizioni) per la privatizzazione di Mps non sono stati chiariti con Bruxelles. Da settimane la Commissione ripete che sono ‘in corso contatti’ sul caso Mps con le autorità italiane.