Da tempo erano giunte ai militari dell’Arma delle segnalazioni relative a due uomini che, avvicinando persone anziane con il pretesto di vendere loro della frutta, con petulanza, insistenza ed a volte facendo riferimento a persone del nucleo familiare per essere più convincenti, avevano indotto le vittime in confusione tanto da farle cedere all’acquisto della merce.
Qui si innescava poi il secondo atto illecito dei due autori che, togliendo di mano il portafogli al malcapitato, riuscivano a prelevare tutto il denaro contenuto. Alla manifestata preoccupazione del truffato, i due, restituendo effettivamente il portafogli, mettevano poi in piedi una scenetta al fine di convincere l’acquirente che all’interno dello stesso vi fosse stata solo la cifra proposta per l’acquisto della frutta, oltretutto di scarsa qualità ed in pessime condizioni.
A seguito delle testimonianze raccolte dalle persone informate sui fatti, appresi i connotati salienti dei due autori e informazioni sul veicolo usato dagli stessi, i militari di Cetona hanno provveduto al confronto operativo con i Comandi dell’Arma dove i due avevano colpito con lo stesso modus operandi, giungendo quindi all’identificazione dei due sospettati delle azioni criminali.
Quando nei giorni scorsi il veicolo è stato notato nuovamente a Cetona, è stato segnalato dai cittadini, ed è scattato l’intervento dei militari che hanno proceduto al fermo e all’identificazione dei due. I truffatori sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siena e successivamente proposti all’autorità di Pubblica Sicurezza per la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Cetona per tre anni, proposta che è stata accolta.