La Squadra Mobile della Questura di Siena, ha concluso pochi giorni fa un’operazione antidroga finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone boschive della periferia cittadina.
La presenza di spacciatori in alcune aree verdi era già da tempo sotto i riflettori degli investigatori della Questura. Questi luoghi vengono sfruttati, oltre che per contattare i clienti ai quali spacciare gli stupefacenti, anche per garantirsi dei nascondigli sicuri.
Questa volta, a due di loro, il 20enne senese R.D. ed il cittadino tunisino di B.S., di 25 anni, è andata male in quanto sono stati pizzicati nel corso di un posto di controllo attuato dagli investigatori della Squadra Mobile e delle Volanti proprio tra il bosco di Grotti e la città per monitorare i movimenti sospetti.
I poliziotti, dopo avere ordinato l’alt ad un taxi proveniente proprio dalle aree boschive, con a bordo due passeggeri, insospettiti dallo strano itinerario, hanno deciso di effettuare un controllo accurato dei due: nella cucitura dei pantaloni del tunisino, all’altezza delle tasche, hanno rinvenuto due involucri contenenti cocaina ed uno con eroina per 15 grammi complessivi. Il 25enne tra l’altro, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è risultato destinatario di un duplice ordine di allontanamento dal territorio nazionale, emesso rispettivamente nel 2019 dalla Questura di Udine e lo scorso maggio dalla Questura di Grosseto.
Nascosta nella biancheria intima del 20enne senese, invece, gli investigatori hanno trovato una busta di plastica contenente un quantitativo ancora maggiore di stupefacenti: un panetto di hashish da un etto, e altri involucri di varie sostanze stupefacenti: tre di hashish, uno di cocaina e sei di eroina, per un peso complessivo di 15 grammi.
Arrestati in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il 20enne senese è stato sottoposto, su disposizione del sostituto procuratore Serena Menicucci, agli arresti domiciliari, mentre il tunisino è stato associato alla Casa circondariale di Siena.