Nel pomeriggio di mercoledì scorso, 28 luglio, le Stazioni Carabinieri Forestale di Rapolano Terme e Montalcino, supportati da militari del N.I.P.A.A.F. di Siena, sono intervenuti in un vasto incendio boschivo sviluppato nel territorio comunale di Asciano (vai all’articolo).
Dai rilievi tecnici eseguiti utilizzando il M.E.F. (Metodo delle Evidenze Fisiche), i Carabinieri sono riusciti a ricostruire il punto di probabile innesco dell’incendio e l’area di insorgenza delle fiamme, basandosi sugli elementi fisici lasciati sul terreno dal passaggio del fuoco.
All’esito delle indagini esperite nell’immediatezza dell’evento, anche attraverso le testimonianze di vari soggetti, è stato segnalata all’Autorità giudiziaria una persona per l’ipotesi di reato di incendio boschivo colposo, poiché, trovandosi al lavoro in un cantiere edile per la ristrutturazione di un podere, con imperizia e negligenza, aveva provveduto a bruciare residui derivanti dalla propria attività lavorativa, causando l’incendio; azione peraltro vietata nel periodo attuale definito a rischio elevato per lo sviluppo di incendi boschivi.
Per le operazioni di spegnimento e bonifica sono intervenuti, oltre ai Vigili del Fuoco, anche 4 elicotteri regionali ed oltre quaranta squadre di volontari A.I.B.. L’area interessata dalle fiamme è risultata pari a 133 ettari, tra terreni incolti, pascoli, colture agrarie e bosco. L’incendio ha inoltre costituito un pericolo per la pubblica incolumità in quanto nella zona sono presenti diverse unità abitative e strutture ricettive.
L’attività tecnico/investigativa dei Carabinieri Forestali è ancora in corso, in particolare con riferimento alla quantificazione del danno forestale ai fini sanzionatori. Inoltre verranno ricercate ulteriori fonti di prova atte a meglio circostanziare la dinamica dell’evento ed eventuali ulteriori profili di responsabilità.
In questi giorni, caratterizzati da alte temperature e forte ventosità, sono quotidiani gli interventi dei Carabinieri Forestali in provincia, al fine di contrastare condotte illecite, che, anche per sola disattenzione e sottovalutazione del rischio, possono provocare ingenti danni al territorio.
I Carabinieri Forestali invitano pertanto i cittadini a prestare la massima attenzione al rispetto dei divieti di abbruciamento previsti dalla normativa regionale ed a segnalare alle autorità preposte, anche attraverso il numero unico di emergenza 112, eventuali azioni a rischio o principi di incendio.