Nel 2022 a Sarteano tornerà la Giostra del Saracino, quest’anno rinviata a causa delle difficoltà imposte dalla pandemia. Ma intanto sono tornate a sventolare le bandiere delle cinque contrade della Giostra del Saracino di Sarteano, sono tornati a rullare i tamburi, in una giostra di emozioni, colori, magia e spettacolo: tutto questo nella prima serata (venerdì) di Civitas Infernalis – Rievocandum, da sold out, con gli spettacoli in castello di scena anche questa sera, domenica 1 agosto – ieri purtroppo annullati per il forte vento -, con il fuoco del Drago Bianco, di Arte Are e non solo, nella splendida cornice del millenario castello di Sarteano, (nel rispetto di tutte le normative anti Covid.
Venerdì, dopo la proiezione di un filmato della Giostra del Saracino 1960, documento di grande importanza storica per ricordare il passato, l’attenzione si è spostata al futuro, sui giovani tamburini e sbandieratori nella tenzone che ha visto trionfare i tamburini di San Bartolomeo e gli sbandieratori di Sant’Andrea (con i premi dedicati al ricordo del giovane sarteanese Teddy Bartoli).
Ancora, il commosso ricordo dell’ex vicepresidente prematuramente scomparso, Alberto Bussotti, e poi lo sguardo al futuro: “Torneremo a corre giostra nel 2022, con quella tradizionale del 15 agosto in piazza, ed una straordinaria in data da definire – ha annunciato il presidente della Giostra del Saracino, Gianfranco Paolini – e inoltre possiamo annunciare che dalla denuncia dei redditi 2022 la Giostra possa beneficiare dei contributi derivanti dal 5×1000. Una novità importante per la Giostra e per le cinque Contrade di Sarteano, che consentirà all’Associazione di raccogliere nuove risorse, ed in maniera continuativa nel tempo, che la aiuteranno non solo a far fronte alle importanti spese gestionali da affrontare per portare a termine il pagamento di investimenti strutturali come i mutui per l’acquisto della sede e delle tribune, ma anche di avere un afflusso economico utile per il sostegno dell’Associazione stessa, delle Contrade, e da investire in progetti mirati soprattutto al coinvolgimento dei giovani, che rappresentano il futuro del paese e della Giostra stessa”.
Intanto, dopo il successo delle prima serata, questa sera tornano gli spettacoli di fuoco, giocoleria e musica, con i Folet dla Marga, Arteare con La Dama della Luna, e Il Drago Bianco. Il tutto con la regia artistica di Marzio Faleri, alias “Giullar Jocoso”.