derivante da condanne per altri reati, emesso giorni fa nei confronti di un 53enne italiano, residente nella città termale e hanno provveduto al suo arresto.
Stando a quanto ricostruito, a seguito di una circostanziata denuncia formalizzata presso il Comando della Polizia Municipale di Chianciano da alcuni familiari di un 75enne nato a Chiusi e residente a Chianciano, e alle successive indagini sui movimenti bancari condotte dai carabinieri, nel periodo del lockdown la persona arrestata, nella propria mansione di badante dell’anziano, ha prelevato dal conto corrente dello stesso – del quale aveva la materiale disponibilità per causa di forza maggiore e assenza di alternative -, illecitamente in più occasioni circa 15.000 euro, coi quali aveva tra l’altro acquistato un’auto in seconda mano, compiendo pertanto nei confronti della vittima atti idonei a configurare il reato di circonvenzione di incapace.
L’’arrestato è stato condotto alla caserma dei carabinieri di Chianciano per la redazione dei verbali delle operazioni compiute, e successivamente tradotto al carcere di Santo Spirito a Siena.