Fin qui nulla di particolarmente anomalo. Grande è stata invece la sorpresa quando i militari dell’Arma hanno ricostruito la “carriera” criminale dell’uomo. Per proporlo infatti per un provvedimento di “foglio di via obbligatorio” (non essendo residente nel comune amiatino), è stato necessario tracciarne il profilo della pericolosità sociale. E non è stato difficile trovare argomenti per la proposta.
Trentatré precedenti di polizia giudiziaria per reati che spaziano dall’oltraggio a pubblico ufficiale, alle lesioni, al furto, alla violenza, all’invasione di terreni, al porto d’armi e poi ancora all’ingiuria e alla violazione di domicilio. Sette condanne penali subite e cinque segnalazione come assuntore di sostanze stupefacenti.
Insomma un poco edificante curriculum ampio e variegato per l’uomo che non potrà più muoversi con troppa facilità dal luogo di origine. Infatti per lui oltre alla denuncia è scattato il sequestro della vettura sulla quale viaggiava.