a seguito della segnalazione di un’aggressione e successivo accoltellamento di un migrante nei confronti di un altro ospite della struttura.
Ristabilito l’ordine all’interno del centro i militari hanno avviato le indagini sull’evento che si sono protratte per buona parte della notte. Sono da subito emerse le principali responsabilità di un ospite della struttura che avrebbe causato con la propria azione delittuosa i disordini all’interno della struttura.
L’aggressore, iracheno 37enne, ha ferito a una mano con una pugnalata diretta al volto un 22enne gambiano. Non contento ha sfondato una finestra con un pugno e ha utilizzato una grossa scheggia di vetro per minacciare tutti gli altri migranti terrorizzati che hanno richiesto soccorso al 112.
Il tempestivo intervento dei carabinieri che hanno catturato il violento iracheno, arrestandolo dopo l’audizione di diversi testimoni, compiuta utilizzando alcune interpreti, ha posto fine all’azione criminosa.
L’uomo, non nuovo ad episodi del genere, e già in passato allontanato da centri di accoglienza analoghi a quello amiatino è stato poi condotto presso il carcere Santo Spirito di Siena a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena.