Questa la risposta della Regione alla straordinaria adesione da parte delle imprese toscane al bando del settembre scorso, che aveva portato all’esaurimento di tutte le risorse messe a disposizione – 15 milioni – e che era stato riaperto già due volte. Questa nuova edizione partirà dalle ore 12 di mercoledì 31 luglio.
“Il bando del settembre 2018 – spiega l’assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo – ha visto pervenire dalle micro e Pmi che operano nei settori manifatturiero e turistico un numero di domande tali da esaurire la dotazione di 15 milioni di euro. Abbiamo deciso di immettere nuove risorse sulla misura con questi 2 milioni. Ad oggi – ricorda – il bando ha già finanziato 456 progetti che hanno direttamente coinvolto 505 imprese. Il risultato dipende anche dalla nuova procedura a automatica a sportello che ha permesso di ridurre in modo considerevole i tempi per ottenere l’agevolazione: il nuovo meccanismo attribuisce i punteggi in modo da non rendere più necessario l’intervento di una commissione tecnica”.
Le precedenti edizioni del bando (2014, 2016, 2017) hanno finanziato 469 progetti, coinvolto 724 imprese e concesso circa 22,8 milioni di euro.
L’agevolazione viene concessa con contributo in conto capitale e l’investimento relativo deve essere realizzato da imprese che si trovano in Toscana e deve consistere nell’acquisizione dei servizi qualificati di cui alla sezione C del Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per l’innovazione e l’internazionalizzazione delle PMI toscane. I progetti di investimento non devono prevedere interventi di delocalizzazione.
Tra le spese per l’acquisizione di servizi all’internazionalizzazione ammissibili rientrano quelle per: partecipazione a fiere e saloni di rilevanza internazionale (tra le risorse correlate a fondo pagina il calendario delle fiere ammesse), promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero, servizi promozionali, supporto specialistico all’internazionalizzazione, supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati.
I beneficiari sono micro e Pmi in forma singola o associata, reti di imprese e consorzi costituiti o da costituire, liberi professionisti. La domanda potrà essere presentata fino ad esaurimento delle risorse e deve essere redatta esclusivamente online sulla piattaforma web di Sviluppo Toscana, che è il soggetto gestore del bando.