Nella scorsa notte, sabato 20 luglio, a Poggibonsi, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 50enne calabrese, residente a San Gimignano, che aveva installato nel proprio locale in Val d’Elsa un impianto di videosorveglianza per il controllo dell’attività dei propri dipendenti.
I militari della locale stazione, unitamente a personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Siena, del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Firenze e del Nucleo Carabinieri Cinofili di San Rossore (PI), a conclusione di un accertamento ispettivo in materia di lavoro e legislazione sociale, nonché per la sicurezza sui luoghi di lavoro eseguito presso l’esercizio pubblico, hanno denunciato l’uomo per la violazione dello Statuto dei lavoratori avendo installato le telecamere in assenza della prescritta autorizzazione da parte dell’Ispettorato territoriale del lavoro. I Carabinieri hanno elevato ammende per 1.600 euro.
Nello stesso contesto, è stato segnalato alla Prefettura di Siena per le conseguenti sanzioni amministrative in quanto consumatore di stupefacenti (tra le quali è previsto il ritiro della patente), un 36enne che, a seguito di segnalazione da parte del cane antidroga Lyon, nel corso della perquisizione è stato trovato in possesso di due grammi di hashish nascosti nella tasca dei pantaloni. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e sarà a breve avviata alla distruzione. Tali servizi proseguiranno anche nei prossimi giorni nell’ambito della provincia di Siena.