residente in provincia di Roma, sposato, disoccupato, con precedenti denunce a carico.
L’uomo è stato intercettato e fermato alla guida di un’autovettura con a bordo altre due persone, in località Palazzetto di Chiusdino, da un carabiniere che si stava recando, in abiti borghesi, ad eseguire un sopralluogo nei pressi di un’area di parcheggio dove poco prima era stato perpetrato un furto su un’autovettura.
Il militare avendo notato l’atteggiamento anomalo dei tre soggetti, non ha esitato ad affrontarli da solo.
L’autista del mezzo, avvicinato dal militare che si è qualificato mostrando la tessera di appartenenza all’Arma, è sceso dal mezzo ma, all’atto del controllo, approfittando del fatto che un altro occupante del veicolo si era nel frattempo posto alla guida per fuggire, ha tentato di risalire sull’autovettura, sferrando una violenta gomitata al volto del carabiniere che è riuscito comunque ad abbrancarlo prima che risalisse sull’auto, ingaggiando una lotta furibonda col malfattore, cadendo con lui a terra, mentre l’auto con gli altri soggetti, si allontanava a forte velocità, facendo perdere le proprie tracce.
Delle persone che avevano assistito alla scena, hanno chiesto ausilio al 112, che ha inviato in soccorso due gazzelle. Sia il militare dell’Arma che l’arrestato hanno riportato lesioni diagnosticate da personale sanitario del 118, che è interventuto presso il Comando di Poggibonsi.
L’arrestato è statp trattenuto nella camera di sicurezza dei Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi in attesa del giudizio direttissimo, disposto per la mattinata di domani a Siena. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dai Carabinieri di Chiusdino che stanno cercando di ricostruire probabili responsabilità della persona fermata in ordine al furto avvenuto nel parcheggio e di risalire ai due uomini che si sono dati alla fuga.