Sabato 2 settembre alle 19, nella Chiesa di Sant’Andrea di Castiglioncello del Trinoro (Sarteano), il duo formato dalla giovane star della lirica mondiale Eleonora Buratto e dal pianista Nazzareno Carusi si esibirà con il programma “Romanza”, formato dai cicli di Francesco Paolo Tosti su testi di D’Annunzio (Malinconia e Quattro canzoni di Amaranta), da una superba Romanza di Franco Alfano su versi di Tagore (Parlami, amor mio) e da Arie d’opera di Puccini, oltre a pagine pianistiche di Mozart e Liszt (Fantasia in re minore KV 397 e Sposalizio da Années de Pèlerinage) che completano un concerto ricco di sottili quanto evocativi legami.
Il Duo Buratto Carusi, che ha debuttato lo scorso anno alla Wigmore Hall di Londra e al Teatro Bibiena nell’ambito delle celebrazioni di Mantova Capitale Italiana della Cultura (la Buratto è Ambasciatrice di Mantova nel mondo), sta per incidere per la Warner proprio una serie di Romanze di Tosti e Alfano, tra le opere più preziose della musica da camera italiana.
Eleonora Buratto, nata a Mantova, si diploma presso il conservatorio della sua città, studiando successivamente sotto la guida di Luciano Pavarotti e di Paola Leolini. Tra le voci più interessanti della sua generazione, si è rapidamente affermata come uno dei soprani più acclamati del panorama lirico internazionale. Ospite regolare di prestigiosi teatri e festival, collabora con direttori quali Maurizio Benini, Ivor Bolton, Daniele Gatti, Daniel Harding, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Marc Piollet e Juraj Valčuha. Diretta da Riccardo Muti, ha debuttato nel 2009 il ruolo di Creusa nel Demofoonte di Jommelli al Festival di Salisburgo, ripreso poi all’Opèra Garnier e al Ravenna Festival, da questo momento in poi inizia un sodalizio lavorativo con il Maestro che l’ha vista protagonista di importanti produzioni: I Due Figaro (Susanna) di Mercadante a Madrid, Salisburgo, Ravenna e Buenos Aires; Falstaff (Alice) Chicago Symphony Orchestra e al Ravenna Festival; Simon Boccanegra (Amelia) al Teatro dell’Opera di Roma e in tournée in Giappone; Le Nozze di Figaro (Contessa) in tournée nel novembre 2016 in Giappone con la Wiener Staatsoper.
Tra i recenti successi: La Bohème (Mimì) a Barcellona; Carmen (Micaela) a Roma e a Napoli; Il Viaggio a Reims (Corinna) e Le Nozze di Figaro (Contessa) alla Dutch National Opera di Amsterdam; Turandot (Liù) al San Carlo di Napoli; Le Nozze di Figaro (Contessa) a Roma, Amsterdam e Napoli; Don Pasquale (Norina) al Metropolitan Opera di New York; La Sinfonia n. 2 di Mahler al Maggio Musicale Fiorentino e la Sinfonia n. 4 e i Vier Letzte Lieder al San Carlo. Nell’ottobre 2016 ha debuttato in duo con il celebre pianista Nazzareno Carusi alla Wigmore Hall di Londra e, in Italia, al Teatro Bibiena nell’ambito delle celebrazioni di Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016.
Tra gli appuntamenti appena terminati ricordiamo Carmen a Chicago, Don Giovanni (Donna Anna, debuttando il ruolo) ad Aix-en-Provence; La Bohème a Zurigo ed Amsterdam, solo per citarne alcuni. Tra gli appuntamenti dei prossimi mesi ricordiamo Carmen a Londra e Madrid, dove tornerà anche per interpretare Elettra nell’Idomeneo, Luisa Miller a Barcellona, Simon Boccanegra a Vienna, lo Stabat Mater di Rossini nella Cattedrale di Toledo e all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nonché il ritorno al MET di New York, dove è attesa con regolarità nelle prossime stagioni.
Eleonora Buratto è Ambasciatrice di Mantova (città dove è nata), di Sustinente (il paesino del mantovano dove è cresciuta) e Testimonial di Debra Sud Tirol Alto Adige, la onlus che si prende cura dei “Bambini Farfalla”.
Nazzareno Carusi, ravennate per amore, non ha bisogno di eccessive presentazioni. Comunque, della sua ricca biografia, ci piace ricordare gli studi nei Conservatori di Firenze e Mosca e alla Hochschule di Trossingen e i successivi perfezionamenti con Alexis Weissenberg e Viktor Merzhanov, due dei più grandi pianisti del Novecento.
Nazzareno Carusi ha dato il primo concerto all’età di dieci anni e da allora si è esibito nei Teatri più importanti del mondo e nell’ambito dei maggiori Festival. Ha diviso il palcoscenico con alcuni dei più grandi artisti di oggi. Fra tutti, il Fine Arts Quartet di Chicago nella formazione con Wolfgang Laufer al violoncello, memoria storica del leggendario ensemble statunitense. Nell’ottobre 2016 ha suonato per la prima volta in duo con il soprano Eleonora Buratto, sia alla Wigmore Hall di Londra che al Teatro Bibiena di Mantova.
La maggior parte dei suoi dischi, tra i quali tre live alla Scala di Milano, al Teatro Colón di Buenos Aires e alla Jewel Box Series di Chicago, è stata pubblicata dalla casa discografica EMI.
È titolare “per chiara fama” della cattedra di Musica da Camera all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola ed è professore ordinario della stessa materia al Conservatorio “Antonio Buzzolla” di Adria.
È fiero di avere ottenuto la Menzione Speciale del Premio Giustiniano 2013 di Ravenna per la “assoluta unicità della sua figura nel panorama musicale non solo nazionale. Carusi ha saputo coniugare, a una carriera musicale costellata di successi e riconoscimenti internazionali, un’attività altrettanto intensa e prestigiosa di divulgazione, commento e riflessione musicale sulla stampa, la televisione e tutti i nuovi media.”
Nato a Celano nel 1968, Nazzareno Carusi è legatissimo alla sua terra d’origine e, nel 2012, la Presidenza del Consiglio Regionale gli ha conferito l’onorificenza di Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo “per gli alti meriti artistici e il lustro che ha dato all’Abruzzo”.
È Consigliere Artistico del Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano.
Dal marzo 2017 è Testimonial dell’Associazione Tumori Toscana – Onlus, che offre cure oncologiche gratuite a domicilio.
Tutte le informazioni sul concerto qui:
https://monteverdituscany.com/artists-and-scholars-in-residence/