Questo l’inizio di un comunicato congiunto di Uniti per Siena – L’Alternativa – Impegno per Siena.
“Ciò premesso (e ricordando che in questa vicenda ci hanno rimesso i tifosi, i dipendenti ed i fornitori), visto che una delle principali accuse risultanti dalla stampa riguarda la vicenda della cessione del marchio, ci pare doveroso che venga fatta chiarezza anche su come si è arrivati ad
affidare la proprietà nelle mani di Massimo Mezzaroma.
Nella cessione del marchio, fra l’altro, ebbe un ruolo importante anche la Banca”.