Sono passati 35 anni dal suo primo concerto. A tre anni inizia a suonare il violino, qualcuno dice “per miracolo”, a quattro il pianoforte, a cinque il suo primo concerto, ad otto anni suona all’organo la celebre “Toccata e Fuga” di Johann Sebastian Bach, a dodici anni esegue per la prima volta i “24 capricci” di Paganini.
Un biglietto da visita, quello del maestro Alessio Benvenuti, che lo ha portato ad esibirsi in tutto il mondo in più di duemila concerti, come violinista, pianista e come direttore d’orchestra, attività che da anni affianca a quella di solista.
E’ stato violinista nelle orchestra dell’Opera e Filarmonica della Scala di Milano, diretto tra gli altri dai grandi Riccardo Muti ed Yuri Temirkanov, Spalla dell’Orchestra Sinfonica di Roma sotto la direzione del Maestro Francesco la Vecchia e per anni violinista del gruppo da camera “I Solisti Veneti” sotto la guida del M° Claudio Scimone.
Si è esibito in tutta Europa, Stati Uniti, America del Sud, dove è stato violinista dell’Orquesta Sinfonica Nacional de Costa Rica e direttore dell’Orchestra Giovanile di Medellin, in Colombia.
Da sempre affianca all’attività di esecutore quella di insegnante, in Costa Rica, in Colombia presso la “Red de Escuelas”, e come direttore del dipartimento di musica classica ad “Al Kamandjati”, Ramallah, in Palestina.
Recenti le partecipazioni nelle orchestre che hanno accompagnato in tour i Pooh, Mario Biondi, Giovanni Allevi, Riccardo Cocciante, i Baustelle, e la rivistazione in chiave sinfonica della colonna sonora del gioco della Nintendo “Zelda, Symphony of Goddesses”.
Molte le passioni del maestro, dall’organizzazione di Festival di Musica Classica, allo sport, è da anni titolare in molte squadre di freccette in serie C, ci è infatti giunta voce che sia un bravissimo e quasi imbattibile giocatore.
Alessio Benvenuti è una persona esemplare, molti giovani musicisti lo seguono con amore e con la voglia di poter raggiungere i traguardi del Maestro che ci dice di lui:”Come ha detto anche Mozart, sono un giovane che può commettere errori, sbagliare è umano, ma a mia difesa posso dire che magari lo facessero tutti cosi poco come me!”.
Scherza il maestro Benvenuti che aggiunge: “Sono una persona umile, sincera, non ho mai cercato il successo, che forse è riservato a pochi eletti. Sono e rimarrò sempre un umile servitore della mia meravigliosa arte.
Come tutti ho attraversato momenti difficili, è un momento che non regala grandi soddisfazioni, specialmente in Italia, ma ho la fortuna di avere accanto a me persone meravigliose come la mia famiglia, mia madre, mia sorella, la mia splendida fidanzata, gli amici, quelli veri, che mi aiutano tutti i giorni, in modo semplice, sincero ad affrontare con determinazione le difficoltà, trasformandole in gioia e felicità, rimanendo sempre semplice, umile e terreno.
Ho capito dopo tanto tempo che le mie fragilità sono in realtà i miei punti di forza. Sono sempre, e rimarrò sempre, una persona semplice e sincera, non sono contaminato dalla voglia di fama e la voglia di successo, aspettative che portano tante volte a grosse delusioni e non durano mai per sempre!”.
Siamo tutti felici di poter tornare ad ammirare la bravura ed il talento innato di Alessio Benvenuti, in due concerti, sabato 14 gennaio alle ore 21:15 con replica domenica 15 gennaio alle ore 17:15, al Teatro “Bruno Vitolo” di Montefollonico. Vista la grande richiesta di partecipazione ed il sicuro grande afflusso di pubblico vi consigliamo di arrivare in teatro almeno mezz’ora prima, anche perché l’evento è presentato in ingresso libero.
Saranno eseguite musiche di Bach, Beethoven, Mozart, Einaudi, Allevi e Morricone.
Presenterà la serata Claudio Almasio, l’evento in collaborazione con la ITC Audio e Video. Il maestro Benvenuti ci tiene in particolar modo a ringraziare Claudio Almasio, il Presidente Lucio Tridente, Michele Caroti e tutto lo staff del Teatro “Bruno Vitolo” per la insostituibile ed impagabile collaborazione, ed a ringraziare in anticipo tutti coloro, e saranno numerosissimi ne siamo sicuri, prenderanno parte ai festeggiamenti per i “35 ANNI IN MUSICA” del Maestro Benvenuti, al quale auguriamo di poter tra quindici anni tornare sul palco del “Bruno Vitolo” per festeggiare i suoi “Cinquanta anni in Musica”.