L’intera mattina (dalle ore 9,30 alle 12,30) prevede all’auditorium un incontro con Antimo Palumbo, storico degli alberi e fondatore dell’associazione degli amici degli alberi. Racconterà gli aspetti botanici, storici e favolistico-fiabeschi del castagno e dei boschi. Modera Sabina Mannucci. Palumbo si occupa da diversi anni di divulgare la cultura dell’albero attraverso articoli, conferenze, incontri ed interventi in Radio e Televisione.
Nel primo pomeriggio (ore 14,30), nella biblioteca comunale di piazza Sant’Agostino Alessandro Scarpellini, narratore e poeta, condurrà un laboratorio (dal titolo “Il bosco delle parole”) aperto a tutti coloro che vogliono esprimere ciò che hanno dentro e fuori mediante il potere magico ed evocativo delle parole. Nell’arco di quattro ore si spazierà dalle sorgenti del linguaggio poetico, al silenzio e alla poesia secondo Borges e Neruda. Ci saranno worshop su: campi mentali e semi di versi; poesie di alberi, monti e fiumi; gioco delle metafore personali; raccontare e raccontarsi (suono, segni, significati); il gioco del cut-up (innesti e talee da altre poesie). Infine, letture sparse: finestre aperte sul mondo di fuori e di dentro.
Per informazioni e prenotazioni: Sabina Mannucci, 3355847077.
Più tardi (ore 18, auditorum del Cern) un sunto storico dal Medioevo ai nostri giorni sui castagneti della montagnola senese e della Val di Merse. Sarà presentato un libro sull’argomento, alla presenza del sindaco Sandra Becucci e di Fabio Razzi, e dell’autrice Aurore Navarro, docente di Storia del paesaggio rurale. A seguire: “castagni, boschi e dintorni”, letture e musiche di e con Francesco Burroni. L’iniziativa è a cura del Comune di Monticiano, con l’organizzazione dell’associazione Ascamm.