Vie per rispondere ai nuovi bisogni sociali, che sono rappresentati da sempre maggiori difficoltà relazionali e dall’emergere di nuove marginalità. Punto di partenza: una riflessione accurata e alternativa su tre direttive di sviluppo, quali la società delle relazioni, il terzo settore allargato e i nuovi sistemi di collaborazione portatori di una vision sociale e culturale identificabile e forte.
In programma giovedì 10 novembre l’intervento di Mauro Berruto, allenatore di pallavolo e membro della Scuola Holden, che approfondirà il rapporto tra “La scrittura e lo sport” mentre venerdì Tiziana Ciampolini dell’Osservatorio Caritas di Torino porterà una riflessione su “L’impegno per la comunità” e il changemaker Carlo Infante interverrà su “Walkabout”. Sabato il giornalista Enrico Fontana darà il contributo finale alla definizione del documento. Seguirà una sessione aperta di confronto con Vincenzo Manes, consigliere del governo per il terzo settore. I facilitatori delle tre giornate, che prevedono anche laboratori e visite itineranti, saranno Carlo Andorlini, Silvia Volpi e Stefania Zamparelli.
La tre giorni comprende momenti di socialità come la cena in taverna con i produttori locali, il risveglio muscolare di corsa per le colline senesi e il laboratorio di pici alla senese con gli abitanti di Monticchiello, oltre alla serata dedicata al Teatro povero di Monticchiello.
“Abbiamo scelto Monticchiello per il suo modo unico di intendere e vivere lo sviluppo delle persone, delle famiglie e della comunità, da sempre ispirato alla logica del “costruire insieme” – fanno sapere dalla Fondazione – Abbiamo selezionato 25 giovani da tutta Italia e da tutti i settori della società per alimentare una riflessione trasversale che alla fine dei tre giorni riesca a immaginare la strada per avere beni comuni più condivisi, un welfare più partecipato, una risposta ai bisogni sociali più efficace e vasta e contesti in grado di sviluppare più comunità”.
Al World Campus parteciperanno 25 giovani attivi in realtà consolidate del panorama nazionale e regionale piuttosto che in esperienze innovative o nelle nuove realtà delle economie della condivisione.
Il programma della tre giorni è online al link: http://www.ilcuoresiscioglie.it/https://sienafree.it/images/2016/10/WorldCamp2016-programma-ok.pdf
Fondazione Il cuore si scioglie
La Fondazione Il Cuore si scioglie è nata nel 2010 sulla scia dell’impegno delle sezioni soci di Unicoop Firenze in iniziative di solidarietà e raccolta fondi legate soprattutto alle adozioni a distanza. Nel tempo ha ampliato i confini della propria azione con numerosi progetti e interventi di cooperazione in Italia e all’estero, sempre con l’obiettivo di diffondere la cultura della solidarietà e di dare risposte ai bisogni della comunità, attraverso un lavoro di rete con le varie realtà del territorio.