mentre in corso di seduta ha toccato anche un prezzo di 0,6525 euro, nuovo minimo storico, nonostante la Consob abbia vietato le vendite allo scoperto. Dopo il crollo di ieri di oltre il 14%, il bilancio da inizio anno è negativo di quasi il 47 per cento. La Consob ha deciso di prolungare il divieto alle vendite allo scoperto sul titolo fino al termine della seduta borsistica di giovedì 21 gennaio.
Ancora una volta simile l’andamento di Carige (-11% finale a 0,778 euro), male anche altri istituti di credito che hanno avuto richieste di informazioni sui crediti deteriorati da parte della Bce: Banco popolare -6% e Unicredit -3%. Positive invece Mediobanca (+2%) e Intesa (+1%).