E’ partito con il piede giusto il Palio dei Somari 2015. Una tiepida giornata di stampo primaverile ha accompagnato gli eventi che hanno aperto la festa di Torrita di Siena ed ha sicuramente favorito l’afflusso del pubblico; così, al momento dell’appuntamento-clou, il sorteggio delle batterie eliminatorie della carriera del 22 marzo, Piazza Matteotti si è presentata completamente stipata, offrendo uno spettacolare colpo d’occhio e sottolineando la popolarità di cui gode il palio torritese.
La nuova formula della cerimonia, resa particolarmente suggestiva dalla luce del tramonto e dall’utilizzo delle torce, ha superato a pieni voti la prova; la rievocazione della vigilia della battaglia combattuta da Torrita al fianco di Siena e contro Perugia il 10 aprile 1358 ha coinvolto il pubblico grazie all’uso sapiente delle voci narranti, degli interpreti, della banda del Palio e degli sbandieratori e tamburini ed ha attribuito all’estrazione una solennità particolare.
Alla fine anche i bussolotti si sono quasi adeguati al clima, fornendo un responso che accresce il clima di attesa ma non mette a confronto le grandi rivali; a contendersi un posto in finale saranno dunque Refenero – Porta Gavina; Porta a Pago – Cavone; Stazione – Le Fonti e Porta a Sole – Porta Nova. Le vincenti affideranno direttamente la propria sorte ai quattro giri decisivi, le perdenti potranno guadagnare il posto che conta ai canapi attraverso la batteria di recupero.
Superate le emozioni del sorteggio delle batterie eliminatorie della carriera (e smaltite le prime “abbuffate” a cui volentieri si sottopongo i frequentatori del week end delle Taverne), il 58° Palio dei Somari propone per domenica 15 marzo un programma che vedrà protagonisti i più giovani.
Alle 10.00, ai Giardini pubblici di Torrita di Siena, sarà infatti replicata un’iniziativa che ha già riscosso particolare gradimento: si tratta di “Somarando”, un incontro con il quadrupede grande protagonista della festa, rivolto soprattutto ai bambini.
Assistiti dagli allevatori, i più piccoli potranno infatti provare a cavalcare i somari e ad apprezzare il carattere docile e paziente di questi instancabili animali. L’Associazione Sagra di San Giuseppe abbina al “tondino” una rassegna delle principali razze di asini annoverate nel nostro paese; ne saranno presenti sette su otto di cui saranno illustrate caratteristiche e qualità.
Alle 16.00, in Piazza Matteotti, in programma l’esibizione delle scuole dei giovani sbandieratori e tamburini di San Quirico d’Orcia, Quartiere Prato; del Terziere Porta Fiorentina di Castiglion Fiorentino, del Bravìo delle Botti di Montepulciano e, ovviamente, dei padroni di casa.
Alle 19.30 di nuovo protagonista la musica, con l’esibizione itinerante della bandina “La Samba” prima del gran finale in notturna, affidato ai giullari ed alla danza aera e fuoco di M.A.C. Danza.
Naturalmente proseguiranno il Mercatino medievale della Nencia e le Taverne replicheranno il proprio appetitoso programma. Da ricordare che dalle 15.00 alle 24.00 sarà attivo un servizio circolare di bus navetta gratuito dai parcheggi verso il centro storico e ritorno.
Notizie sul 58° Palio dei Somari saranno aggiornate costantemente sul sito www.paliodesiomari.it e sui profili social della manifestazione.