“Mai come in questo momento di delegittimazione del Sindacato e di “attacco” continuo ai lavoratori – prosegue Staderini -, c’è bisogno di persone valide e competenti che tutelino le persone anche dentro gli enti pubblici e, in special modo dentro al Comune di Siena, che sta vivendo la sua crisi istituzionale e politica più grave che la storia ricordi.
Poiché è difficile avere delle menti illuminate che riconoscano nei dipendenti la ricchezza e la vitalità di un ente, i rappresentanti dei lavoratori saranno chiamati a un serrato e continuo confronto sulle ricadute, in ambito del personale, delle politiche economico/gestionali del Comune, come avvenuto nel recente passato.
Il positivo risultato delle elezioni motiverà e spingerà gli eletti a una maggiore incisività ed efficacia nell’azione e nel loro ruolo di rappresentanza al cospetto dell’Ente; di questo ne beneficeranno i dipendenti.
Le sigle sindacali che invece non hanno brillato in termini di rappresentanza – conclude Pietro Staderini -, dovranno prendere le necessarie determinazioni circa il perché di questo risultato, e avranno uno stimolo maggiore a sviluppare quella professionalità che da semplice attività lavorativa si deve trasformare in servizio per i colleghi”.