Sul mercato monetario, in ribasso l’Euribor su tutte le scadenze; l’1M fissa al -0,007%, il 3M allo 0,036%, il 6M allo 0,108% e l’Euribor a 1Y allo 0,226%. In rialzo il tasso overnight Eonia che ieri quotava al -0,06%. La Bce e la BoE lasciano invariati i propri tassi benchmark allo 0,05% e allo 0,50%, come atteso dal mercato. La BC del Brasile alza a 12,75% il costo del denaro. Il governatore Draghi ha annunciato che la BCE inizierà a comprare titoli di Stato, per un ammontare di €60 Mld al mese, a partire dal 9 marzo; la Bce potrà acquistare titoli di Stato che siano considerati investment grade da almeno una agenzia di rating; sono previste deroghe per quei paesi che stanno seguendo piani di assistenza internazionale.
In rialzo i rendimenti dei treasury americani su tutte le scadenze. Calano i rendimenti degli omologhi europei tranne sul brevissimo. Si abbassa la curva dei rendimenti dei titoli di Stato italiani con il decennale all’1,32%. Lo spread Btp10Y-Bund scende a quota 96 p.b. In rialzo i cds dei periferici. Il tesoro francese colloca bond con scadenza 2023 per €2,427 Mld e con scadenza 2029 per €1,47 Mld con yield in ribasso rispettivamente allo 0,44% e 0,93%; colloca anche bond a 10Y per €4,6 Mld con rendimento in rialzo allo 0,67%. La Spagna emette bonos a 2Y per €1,0813 Mld, a 5Y per €2,3876 e a 17Y per €1,5314 Mld con yield rispettivamente allo 0,18%, allo 0,517% e all’1,927%. Nell’Area Euro, a febbraio, in lieve calo l’indice Pmi al dettaglio (a 46,4 p.). La Bce aggiorna al rialzo le sue stime di crescita: nel 2015 al +1,5%, nel 2016 al +1,9% e nel 2017 al +2,1%; sono state invece riviste al ribasso le stime dell’inflazione per il 2015 allo 0%, ma il livello dei prezzi tornerà a salire nel 2016 al +1,5% e nel 2017 al +1,8%. Nel 4Q 2014, il Pil italiano registra una variazione nulla rispetto al trimestre precedente e diminuisce dello 0,5% a/a, dato peggiore delle attese. Positivo il Pmi del settore del commercio al dettaglio in Italia che sale, a febbraio, a 42,3 p. Gli ordinativi all’industria a gennaio in Germania diminuiscono del 3,9% m/m. In Francia, nel 4Q 2014, la disoccupazione sale al 10,4%. Negli States, a gennaio calano gli ordini di fabbrica (-0,2% m/m) e nella settimana chiusasi il 28 febbraio, i sussidi disoccupazione aumentano inaspettatamente a 320 mila unità
Tra le valute, in deprezzamento generalizzo l’euro con il cross €/$ sceso a quota 1,10.
Tra le commodity, stabile il prezzo del petrolio. In ribasso il frumento (-2,4%).
FTSE Mib: +1,22%
I migliori del FTSE Mib: MONCLER 10,53% TOD’S 6,03% AUTOGRILL 3,92% I peggiori del FTSE Mib: TELECOM ITALIA -0,46% EXOR -0,51% CNH INDUSTRIAL -1,36% I competitors sul listino: BMPS 0,18% BANCO Popolare 1,87% INTESA 2,08% BPM 1,92% UNICREDIT 1,59% B P EMILIA 1,61% UBI BANCA 3,49%