Con queste parole è iniziata la conferenza stampa del tecnico della Robur, Massimo Morgia, che poi è ovviamente andato a toccare il tasto Portanova.
“Sono strafelice dell’arrivo di Daniele – ha spiegato l’allenatore bianconero – e per me è gratificante poter allenare i due calciatori che sono il simbolo del Siena in serie A. Di Portanova e Vergassola alla Robur ne dovrebbe parlare Sky tutto il giorno. Per contro c’è stato qualche pensiero che vorrebbe sminuire il gesto del calciatore, peccato perché quello che ha fatto Daniele, nel calcio di oggi non lo ha fatto mai nessuno.”
Riguardo alla gara di domani contro la Massese, il tecnico ha sottolineato che per la prima volta si troverà a dover gestire l’abbondanza, significando questo che qualcuno dovrà finire non in panchina ma in tribuna e questo per un allenatore che vede i propri uomini sudare e andare a mille durante tutta la settimana, è una cosa che dà dispiacere; ma chi va in tribuna dovrà andarci con sciarpa cappello e fischietto a fare il tifo per i compagni perché solo questo vuol dire essere squadra vera.”