Il consigliere comunale del Partito Democratico Alessandro Masi ha presentato un’interrogazione che sarà discussa nel corso del Consiglio comunale di Siena convocato per il 1° settembre (vai all’articolo con l’ordine del giorno) sulle nomine del segretario comunale e sul conferimento degli incarichi dirigenziali al Comune di Siena.
“Sono trascorsi quasi tre mesi dall’ insediamento della nuova Sindaco di Siena e il Comune ancora non ha certezze né sul segretario comunale né sugli incarichi dirigenziali, mentre è prossimo un autunno difficile per gli enti locali, date le difficili condizioni economiche del nostro Paese, con un debito pubblico in crescita ed un impoverimento dei redditi delle famiglie.” Così il consigliere comunale del PD e vicepresidente del Consiglio comunale Alessandro Masi illustrando l’interrogazione.
“La nuova Sindaco si è insediata il 30/05/2023 – prosegue Masi – L’art. 99, comma 3, del TUEL prevede che l’eventuale nomina di un nuovo segretario comunale da parte del neoeletto sindaco sia disposta non prima di sessanta giorni e non oltre centoventi giorni dalla data di insediamento del Sindaco e, con avviso n. 57 all’Albo dei segretari comunali e provinciali presso il Ministero dell’Interno del 27/07/2023 e scadenza 7/08/2023, Siena-Monticiano e Murlo hanno avviato la procedura di nomina del segretario.
Inoltre, l’art. 80, comma 6, del Regolamento degli uffici e dei Servizi prevede che ‘in occasione della scadenza di mandato, tutti gli incarichi dirigenziali vigenti sono automaticamente prorogati per 90 giorni’, sempre dalla data di insediamento della Sindaco.
Le numerose riorganizzazioni dell’ente, realizzate nella precedente consiliatura e sostenute dall’attuale maggioranza di destra hanno determinato confusione, a volte con moltiplicazione e frammentazione delle funzioni interne, con il rischio di non realizzare gli obbiettivi di ogni riorganizzazione che, come recitavano le stesse relative deliberazioni di Giunta, devono essere invece ispirati ai ‘principi di efficienza, economicità, migliore utilizzazione delle risorse umane, contenimento, in linea generale, della spesa e, soprattutto, razionalizzazione dei costi di gestione’, oltreché da quelli di autonomia e separatezza interorganica, che consentano una corretta policy dei controlli e della compliance, nonché dalla salvaguardia e dal miglioramento dei saperi tecnici, che devono essere alla base della continuità e imparzialità dell’azione della pubblica amministrazione nell’erogazione dei servizi ai cittadini.
Quindi è necessario ed urgente la presenza quotidiana di un segretario comunale, magari a tempo pieno, invece che a tempo condiviso con altre amministrazioni, come riconfermato nell’attuale avviso, e la certezza suoi nuovi incarichi dirigenziali, primo quello più volte richiamato del responsabile finanziario, sia per dare certezze e chiarezze al clima interno, sicurezza nella delicata gestione dei progetti e delle risorse del PNRR e per affrontare la fase critica che si prospetta in autunno per i comuni e le loro finanze, compreso il nostro di Siena, un orizzonte assai nuvoloso, di cui il governo nazionale di destra ha già dato i primi bollettini, con il taglio del fondo affitti, del reddito di cittadinanza, oltre a quelli annunciati per la finanza pubblica, data anche la crescita record del debito pubblico, ormai fuori controllo (+72 mld di euro rispetto al 30 giugno dell’anno scorso).
Ecco che si interroga la Sindaco per conoscere:
- per quando sia prevista la conclusione della procedura per la nomina del segretario comunale;
- se sia intenzione dell’Amministrazione mantenere l’attuale convenzionamento con altre Amministrazioni o considerare l’opportunità di individuare un segretario comunale a tempo pieno per il nostro Comune;
- per quando sia previsto il conferimento dei nuovi incarichi dirigenziali, compreso quello del delicato settore finanziario, vista l’imminente scadenza dei 90 giorni dal Suo insediamento (art. 80, comma 6, del Regolamento degli Uffici e dei Servizi)”.