“E’ veramente sorprendente apprendere da un comunicato stampa che il Direttivo di Rifondazione Comunista, in cui parla di sé stesso in terza persona – perché lo “Stollo” rappresentava Rifondazione Comunista nella maggioranza al Comune di Sovicille – (vai all’articolo), si domandi “Ci sembra singolare il fatto che di questa uscita non se ne stia parlando… eppure, basterebbe che un partito dell’opposizione non garantisse la presenza o il voto per arrivare al Commissariamento”, come a dire che le dimissioni dal Consiglio comunale, prima dell’Assessore all’Educazione. Istruzione e Salute Pubblica, poi dei tre consiglieri dello “Stollo” passati all’opposizione poi dimessi anche loro, sia stata una mossa giusta con il solo fine di far commissariare il comune di Sovicille.” Così un intervento di Roberto Bonucci e Michele Ballerini, consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Sovicille.
“Purtroppo, questa affermazione contiene due grossolani errori – proseguono gli esponenti pentastellati. Il primo, “non se ne sta parlando”, perché al momento non c’è stato nessun Consiglio dove si sia ufficializzata la notizia delle dimissioni degli altri due consiglieri dello Stollo. Il secondo è che in base all’art.141 del TUEL al punto 3) – che regola la materia – è sufficiente la metà più uno dei consiglieri, non computando a tal fine il Sindaco, per garantire la governabilità e quindi non basta che un solo partito dell’opposizione, in tal caso noi del Movimento 5 Stelle “non garantisse la presenza o il voto”.
Senza fare i conti in tasca agli altri partiti, peraltro errati, il Direttivo di Rifondazione dovrebbe preoccuparsi di ciò che hanno fatto o meglio non fatto i loro rappresentanti in Consiglio.
Noi, come portavoce del Movimento 5 Stelle Sovicille – concludono Bonucci e Ballerini -, abbiamo l’immenso onore di rappresentare i circa 700 cittadini di Sovicille che ci hanno votato e riteniamo più giusto per il bene della comunità portare avanti il nostro programma che, vista l’approvazione, da parte della maggioranza, di gran parte delle mozioni da noi presentate, ci dà adito a pensare che stiamo facendo un buon lavoro e che va nella direzione dei cittadini e del territorio.”