Sabato 14 maggio dalle ore 19,00 alle ore 22,00 i volontari e le volontarie dell’Associazione di Pubblica Assistenza e Gruppo Donatori di Sangue Val d’Arbia saranno in piazza della Resistenza a Monteroni d’Arbia per il Defibrillation Day, la giornata nazionale per sensibilizzare alla defibrillazione precoce con prove pratiche dimostrative nelle strade e nelle piazze italiane.
Tre mosse per salvare una vita. Un evento nazionale per promuovere la cultura della defibrillazione precoce, partendo dall’esperienza di volontarie e volontari e dal radicamento territoriale delle pubbliche assistenze Anpas.
Volontari e istituzioni in piazza per far comprendere a tutti la semplicità e l’importanza dell’uso precoce del defibrillatore per salvare vite umane attraverso la realizzazione di azioni congiunte informative con materiali didattici condivisi, con l’uso di piattaforme digitali e la formazione di istruttori/formatori nazionali.
“Ogni cittadino – spiega il sindaco Gabriele Berni – ha la possibilità di salvare una vita con poche e semplici mosse, coordinandosi con il sistema di emergenza-urgenza 112/118 del nostro territorio. Impariamolo in piazza insieme ai formatori e ai volontari della Pubblica Assistenza che saranno ospitati dalla consueta Sagra del Fritto, una collaborazione virtuosa per avvicinare tutta la popolazione all’utilizzo del defibrillatore (DAE) facendo comprendere l’estrema semplicità di utilizzo.”
“Ogni anno – conferma Massimiliano Fioravanti, presidente e formatore dell’Associazione di Pubblica Assistenza e Gruppo Donatori di Sangue Val d’Arbia – formiamo decine di volontari e cittadini alle manovre di rianimazione cardio polmonare e all’uso del defibrillatore. In caso di arresto cardiaco, sapere cosa fare in attesa che arrivino i soccorsi è fondamentale e può fare la differenza.”
Un percorso condiviso. Questa iniziativa nasce dalla collaborazione di Anpas, con l’associazione Progetto VITA-ODV e con IRC Comunità-APS con le quali lo scorso 28 febbraio è stato sottoscritto un protocollo di intesa per il progetto FACILEDAE.
Le organizzazioni, che si sono impegnate a far promulgare dal Parlamento la recente Legge 116/2021, che rende possibile l’utilizzo del defibrillatore a tutti i cittadini senza alcuna responsabilità e senza l’obbligo di una certificazione a seguito di un corso specifico, solleciteranno i Ministeri competenti all’emanazione dei decreti attuativi chiedendo anche alle Regioni l’eliminazione delle farraginose procedure burocratiche per la formazione all’uso del defibrillatore. Congiuntamente saranno realizzati spot televisivi e studi scientifici.