Praticamente la visita del senatore Matteo Salvini, nel nostro paese, ha fatto venire voglia di “presenza” anche agli esponenti del PD.” Così interviene il referente di Asciano della Lega Siena, Cristian Bernini.
“Quando mai abbiamo visto nel nostro Comune esponenti politici di rilievo, segretari di partito della sinistra interessati al nostro territorio? Mai. Questo significa che probabilmente, dopo anni e anni di sinistra sicura, ora si sentono molto meno tranquilli – prosegue Bernini -.
Lo scopo del leader della Lega ad Asciano era quello di promuovere il candidato di centrodestra Tommaso Marrocchesi Marzi, che vivendo e lavorando nel nostro territorio ne conosce molto bene i punti deboli così da poter cercare soluzioni per migliorarlo e, tra le tante problematiche, occuparsi anche di una banca simbolo e orgoglio di Siena purtroppo ormai distrutta proprio dagli amici di Letta.
Ad Asciano invece si crea un Comitato che sostiene Enrico Letta (che non usa nemmeno il simbolo del proprio partito ma il suo nome) il quale non sa, forse, nemmeno dove si trova il nostro paese, le nostre frazioni, Arbia Chiusure, Torre a Castello Castelnuovo Berardenga Scalo, figuriamoci se ne conosce i disagi e le problematiche infinite: la mancanza di infrastrutture, collegamenti stradali, ferroviari, problemi fognari ecc. Tutto questo per la mala gestione della sinistra che ci ha governato da sempre.
Il nostro Sindaco, la Giunta, tutti i consiglieri di maggioranza, il Comitato nascente conoscono benissimo “il niente che abbiamo” e sanno anche, perché è palese, che quella parte politica non ha mai fatto nulla per noi e per la nostra provincia. E promuovono Letta? Qualcosa non torna! Poi però non lamentiamoci se tutto rimane come prima.”