Una estesa piantagione di cannabis, ben nascosta tra la fitta vegetazione, è stata individuata dalle Fiamme Gialle senesi a seguito di una segnalazione pervenuta della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Pisa durante un sorvolo del fiume Elsa fra i comuni di Poggibonsi e Barberino Tavarnelle (FI).
La pattuglia a bordo del veicolo che stava supportando l’unità aerea – attuando un controllo del territorio nella parte nord della provincia, allo scopo di contrastare la coltivazione di sostanze stupefacenti o individuare discariche abusive celate tra la vegetazione – ha rinvenuto, occultate all’interno di una radura circondata da rovi e nascosta da fitta vegetazione, circa 50 piante di canapa alte fino a tre metri in fase di maturazione, 150 arbusti privi di foglie lasciati in vasi e circa 170 grammi di foglie di marijuana avvolte in contenitori di nylon predisposti per la vendita. L’intera piantagione era stata attrezzata con un impianto di irrigazione autonomo con pompa ad immersione che non aveva necessità della costante presenza di persone.
Le piante di cannabis, dalle quali sarebbero stati ricavati oltre 8 chilogrammi di prodotto, avrebbero fruttato un profitto illecito di circa 15.000 euro se la sostanza fosse stata immessa sul mercato.
Quanto rinvenuto è stato immediatamente posto sotto sequestro al fine di impedirne la commercializzazione.
“L’efficace operazione, ultima di una lunga serie di sequestri di sostanze stupefacenti e svolta in piena sinergia fra la componente aerea e quella territoriale del Corpo – spiegano i Finanzieri del Comando provinciale di Siena -, rientra nel più ampio dispositivo di controllo eseguito a contrasto dei traffici illeciti di qualsiasi genere, che spesso prevede l’abbinamento alla pattuglia a terra di quella aerea, sì da consentire una più efficace mappatura del territorio fra le finalità proprie della mission istituzionale del Corpo.”