I finanzieri del Comando Provinciale di Siena, in conformità alle linee di indirizzo emanate dall’Organo di Vertice, hanno ripreso le attività ispettive in materia tributaria connotate da carattere di indifferibilità ed urgenza, sospese nel breve periodo a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
In tale contesto le Fiamme Gialle senesi hanno portato a termine un controllo fiscale, avviato nel periodo pre-pandemico, avente ad oggetto annualità d’imposta in decadenza. L’attività conclusa risponde all’esigenza di “partecipare” agli Uffici dell’Amministrazione finanziaria tale tipologia di attività ispettive in modo da consentire agli stessi la “lavorazione” dei verbali elevati dagli appartenenti al Corpo della Guardia di Finanza entro le tempistiche disciplinate dalla Legge.
Al termine dell’intervento – condotto attraverso un’attenta analisi di rischio svolta con l’ausilio delle banche dati in uso al Corpo e la meticolosa disamina di documentazione contabile – è emerso che il titolare di una micro-impresa di fabbricazione di apparecchiature elettriche della Valdelsa, nel 2015, non aveva ottemperato agli obblighi dichiarativi, né tantomeno versato alcuna imposta occultando al fisco oltre 98mila euro di incassi evadendo, contestualmente, IVA per circa 13mila euro.