per un totale di ottantasette presenze e trentuno reti all’attivo dopo essere cresciuto in patria nelle fila dell’Atletico de Rafaela.
“Nonostante avessi offerte da categorie superiori ho scelto Siena per il blasone della piazza e soprattutto per il progetto illustratomi dal direttore Grammatica – le prime parole del bianconero -. Proprio il direttore per me rappresenta una garanzia per la sua serietà. Adesso dovremo lavorare duramente sul campo per raggiungere gli obiettivi prefissati e conquistarci il palcoscenico a cui ambiamo e che Siena merita: quello dei professionisti. Il primo impatto con l’intero ambiente è stato molto positivo, in attacco ho compagni forti con cui sarà bello dialogare sul campo una volta trovata la giusta intesa dopo questi primi allenamenti”.