L’autopattuglia ha effetuato inversione di marcia ed ha adottato tutte le precauzioni necessarie per salvaguardare l’incolumità del minore, provvedendo a rallentare innanzitutto il traffico in quel tratto stradale in cui, vista l’ora di punta, circolavano diverse autovetture.
I militari con estrema cautela hanno quindi avvicinato il bambino e lo hanno subito tranquillizzato, in modo da evitare che potesse effettuare manovre pericolose, per sé stesso e gli altri, immettendosi nella corsia stradale. Stanco e disorientato, ha raccontato della sua intenzione di raggiungere la madre che si era recata a Poggibonsi per fare la spesa e di essersi allontanato dall’abitazione dei nonni – ai quali era stato momentaneamente affidato – a loro insaputa.
I militari hanno quindi contattato la madre che, poco dopo, li ha raggiunti potendo finalmente riabbracciare il proprio piccolo. Una vicenda a lieto fine che, grazie alla presenza sul territorio dei militari impiegati in attività di controllo economico, ha fatto sì che una condizione di reale pericolo fosse scongiurata sul nascere.