I Leoni giallorossi, hanno sempre dimostrato entusiasmo e determinazione, nonostante molte partite in casa siano state giocate nel palazzetto di San Rocco, a causa dei problemi della tenso di Poggibonsi.
L’obbiettivo iniziale di essere promossi in A2 è stato perseguito costantemente e sotto la nuova direzione di Vincenzo Malatino si è formato un gruppo unito e motivato che si è allenato con il massimo dell’impegno in modo costante per tutta la stagione.
Ma quest’anno non bastava stravincere il campionato di Serie B, c’erano ancora le Final Four, con ripartenza del punteggio da zero, in campo neutro e partite secche. Sede designata Follonica, la prima classificata contro la quarta, Poggibonsese-Grosseto il 14 aprile con una partita difficilissima con avversari agguerriti e che è stata vinta con fatica con una difesa non sempre al massimo del suo potenziale.
Superata la paura del 14 aprile, ecco il 28 aprile la finale con Tavarnelle che la Poggibonsese si trova di fronte per aver vinto sull’Olimpic Massa. Buon avvio dei Leoni che si portano a un +5, ma arriva un black out totale e negli ultimi 15 minuti del primo tempo una sola rete viene segnata, si finisce il primo tempo 7-10. Cosa Malatino abbia detto negli spogliatoi non lo sapremo mai, forse di cominciare a giocare come avevano dimostrato di saper fare, fatto sta che dopo 10 minuti la partita era chiusa con un impressionante e perentorio parziale di 14-3. Il risultato finale di 26-18 non lascia dubbi in merito ai valori in campo e la vittoria finale è sottolineata da un lungo applauso del pubblico di tutte le società della pallamano toscana.
Nonostante alcune assenze per infortuni o impegni lavorativi sia nella finale che durante la stagione, la Poggibonsese ADR General Contract ha conseguito un risultato unico e si è meritata la promozione in A2.
La rosa: Lenzi, Albanesi, Anzaldo, Bacciottini, Picone, Senesi, Del Mastio, Sulejmani, Cangi, Dietmar, Bozzi, Bufoli, Muffini, Riccardi, Fedeli, Magnani, all. Malatino, dir. Bozzi.