Con sofisticate apparecchiature gli specialisti dell’Arma stanno effettuando delle misurazioni laser e valutazioni su spruzzi e gocciolamenti di sangue, così da realizzare una ricostruzione in 3D della scena del crimine.
Il corpo dell’uomo era stato rinvenuto venerdì 4 gennaio, da parte dei sanitari del 118, nell’appartamento che l’impresa di materiali di costruzioni aveva adibito ad alloggio di servizio per i dipendenti all’interno dello stabilimento.
L’uomo, trovato completamente nudo, presentava numerose ferite di arma da taglio sul volto e sul busto. Le immediate indagini condotte dal Nucleo Investigativo e dalla Compagnia di Siena avevano consentito di ricostruire la dinamica dell’episodio delittuoso, individuandone la responsabile in una minorenne senegalese di 16 anni, che abitava nello stesso stabile coi genitori e che aveva ammesso ai Carabinieri di essere stata l’autrice del fatto criminoso, affermando di essere stata aggredita dall’uomo nel tentativo di stuprarla.
IL VIDEO DELL’INGRESSO DEI RIS