Lo rendono noto i sindacati in un comunicato. Il piano industriale approvato a ottobre prevede 2.900 esuberi entro il 2019 e 300 assunzioni, con la chiusura di 500 filiali.
Riguardo il “contenimento delle retribuzioni del top management – viene spiegato – l’azienda ha espresso la volontà di incrementare la misura del contributo mensile straordinario all’istituto ‘MPSolidale’ con ulteriori 10 o 15 giornate di retribuzione” ma i sindacati, “considerando tale misura del tutto insufficiente, hanno richiesto al ministero Economia l’applicazione dei tetti allo stipendio dei manager”. “Viene inoltre confermata l’impostazione del Piano Industriale che esclude il ricorso ad esternalizzazioni di attività con cessione individuale del rapporto di lavoro”, dicono i sindacati.