Ancora una volta, al Tubo, una occasione eccezionale: il trio del chitarrista israeliano e newyorkese d’adozione Gilad Hekselman, uno tra i più apprezzati del panorama americano contemporaneo.
Gilad ha suonato in tutti i più importanti club s di New York City incluso il Blue Note, The Jazz Standard, Dizzy’s Club e Smalls. È costantemente in tour attraverso tutto il mondo e ha suonato nei più notevoli jazz festivals incluso Montreux, North Sea, Montreal e San Francisco.
Al tubo suonerà con il suo ben noto trio.
MERCOLEDÌ 23 novembre
h 21.30 BLUERING IMPROVISER
set di improvvisazione musicale
Un Tubo è orgoglioso di ospitare anche quest’anno una delle più interessanti iniziative jazzistiche nate proprio a Siena, da un gruppo di giovani e appassionati musicisti, per lo più legati all’ambiente della scuola Siena Jazz. La passione, l’auto-organizzazione e l’impegno di questi giovani jazzisti non può che rendere la serata entusiasmante anche per il pubblico.
“BlueRing-Improvisers è stato, dal luglio 2014, uno spazio riservato all’improvvisazione: il ring è stato quello su cui ci si è scontrati, ma anche incontrati, su cui ci si siamo conosciuti, su cui abbiamo cercato di raccontare storie, atti musicali compiuti: l’esigenza di spingersi oltre le frontiere del “genere musicale” o della forma codificata ha spinto infatti sia professionisti della pratica improvvisativa, ma sopratutto molti giovani musicisti, a cercare punti d’incontro con i quali creare musica nuova, senza fossilizzazioni in uno “stile” o in un certo tipo di repertorio. Creare un nuovo punto di incontro per questo tipo di ricerca musicale all’interno del nostro territorio vuol dire creare una maglia di una rete che, in modo nazionale e internazionale, è veicolo di idee e collaborazione tra musicisti e artisti. Non siamo nessuno nessuno, ma rappresentiamo tutti: non facciamo tutt’ora parte di un’associazione, non ci agganciamo a nessun riferimento leaderistico, insomma: uno spazio autogestito con l’intento comune della creatività.”
GIOVEDÌ 24 novembre
h 21.30 UN TUBO WINE BAR / MY SOUND
Una serata di chiacchiere e buon bere, accompagnati da musica selezionata da un dj per passione, che propone un percorso intorno ad un tema a lui caro…Questa settimana la musica sarà selezionata da: BlackHole UNLTD che proporrà una serata dal titolo: Waves from the Wormhole
VENERDÌ 25 novembre
h 22.00 JAZZ NIGHT:
STEFANO RISSO / TENTACOLI
Stefano Risso: contrabbasso & electronics
featuring: Sara Marasso: corpo-grafie / Alessandro Giachero: pianoforte
Si consiglia di prenotare: 0577 271312 / circolo@untubo.it
La serata al Tubo proposta da Stefano risso si compone di due parti distinte.
Nella prima parte il contrabbassista torinese presenta Tentacoli , il suo CD in solo pubblicato nel 2015 per la Solitunes Records (solo dischi in solo).
Tentacoli possiede due distinte identità entrambe tessute da soli suoni di contrabbasso acustico. La prima, contraddistinta dai titoli in stampatello (traccia 1/3/6/8/11), è costituita da brani meno vincolati dal punto di vista formale. Per la loro realizzazione ho seguito un percorso di composizione più “convenzionale”. I brani rimanenti, i cui titoli trovate scritti in corsivo (traccia 2/4/5/7/9/10), sono tutti legati da un filo e fanno parte di un progetto più articolato dal nome “Musica Residua”. Musica residua richiama l’idea di residuo, scarto. Quel che resta fuori perché inadatto al palcoscenico, ma che dall’ombra dell’inutilizzato tesse una propria storia. Sicuramente inedita, indubbiamente intima. Forse ancora di più. Come un cartografo che traccia altitudini e distanze con curiosità e passione, il musicista ascolta suoni inusuali dagli anfratti del proprio strumento. I suoni di un contrabbasso, che normalmente in una sessione di registrazione vengono scartati perché sporchi, non voluti o semplicemente sbagliati, raccolti qui, prendono nuova forma dando origine ad una musica che si può considerare a tutti gli effetti “riciclata”. Musica residua contiene unicamente suoni acustici di contrabbasso, sottoposti a soli processori di dinamica, senza nessun aggiunta di altro effetto elettronico. Tutte le composizioni sono di Stefano Risso tranne “L’angelo”.
Tentacoli
viene
presentato
dal
vivo
anche in
forma
di
duo
(Stefano
Risso
contrabbassi
ed elettronica,
Sara
Marasso
corpo‐grafie)
usando
il
concept
di
Equilibrio
Residuo
che
ritaglia
e
modella
la
performance
a
seconda
dello
spazio
in
cui
viene
rappresentata.
Equilibrio
Residuo,
è
un
format
aperto
che
esplora
l’idea
di
composizione.
Quel
quid
di
vitalità,
quell’intensità
che
si
produce
tra
la
musica
e
il
movimento
in
presenza
e
reciproca
relazione:
qualunque
sia
la
forma
compositiva
o
modalità
di
scrittura
prescelta.
Un
dialogo
nello
spazio
tra
un
musicista
e
una
danzatrice
che
invita
il
pubblico
a
seguire
suggestioni
ed
immagini
che
emergono
da
questo
incontro
senza
parole.
Anche nella serata al Tubo, nonostante lo spazio limitato a disposizione, avremo occasione di assaggiare qualche pezzo della performance in duo con Sara Marasso.
Nella seconda parte, invece, Stefano Risso inviterà sul palco il pianista Alessandro Giachero, con il quale condivide una lunga collaborazione. Avremo il piacere di assistere all’anteprima di un progetto, iniziato un anno fa, che vede coinvolti i due musicisti. Inizia come rielaborazione elettronica di Stefano di alcune tracce del disco in solo di Alessandro, “Preludi”, per arrivare a farne una sorta di remix contemporaneo. Il passo successivo porta ad unire dal vivo l’improvvisazione strumentale del piano da una parte e la rielaborazione elettronica del computer dall’altra. La destinazione del viaggio è un nuovo “melange” in cui non sono più nitidamente distinguibili i suoni acustici reali e quelli elaborati.
SABATO 26 novembre
PIANO&FORTE
h 18.30 aperitivo con accompagnamento del pianoforte di Luca Sguera
h 22.30 concerto: THE SOUL BEAT
Eleonora Elettra Franchina: voce / Luca Sguera: tastiere / Giovanni Miatto: basso Saverio Cacopardi: batteria
The soul beat è un gruppo nato nel 2015 a Siena.
Nonostante i quattro musicisti che costituiscono il gruppo siano accomunati da una forte passione per i classici del nu-soul (Erikah Badu, Jil Scott, Robert Glasper su tutti) i loro concerti spaziano su tutto ciò che abbia a che fare con la parola “beat”. In particolare per questa UnTubo Dance Night il gruppo proporrà una primo set in cui partendo dai classici rock ‘n roll (Little Richard, Elvis) passerà per il soul delle origini (Aretha Franklin) e il reggae (Bob Marley, Massive Attack) arrivando al funky (James Brown, Stevie Wonder) e un secondo set incentrato su alcuni grandi successi del pop (Jamiroquai, Bruno Mars, Daft Punk, Lady Gaga)…