I denunciati sono una 22enne nata e residente a Siena ed un 32enne nato a Siena e residente nel comune di Castelnuovo Berardenga con diversi precedenti di polizia.
Il fatto era avvenuto il 16 febbraio scorso quando, da una ricostruzione dei fatti della vittima del furto e di alcuni testimoni, nonchè dalla visione delle immagini delle telecamere che riprendono la strada di accesso allo stabile, i due si erano introdotti durante l’orario di chiusura negli spogliatoi dell’esercizio pubblico.
La 22enne, che aveva lavorato nel ristorante fino a qualche giorno prima e non aveva quindi destato sospetti nel personale addetto alle pulizie presente nel locale al momento del furto, si era impossessata della chiave di ingresso degli spogliatoi custodita in un luogo ben preciso della sala da pranzo, trafugando il telefono dopo aver forzato l’armadietto della vittima.
Attraverso le immagini delle telecamere esterne che riprendono l’accesso al locale, i militari hanno riconosciuto il complice 32enne, noto per i suoi trascorsi penali in materia di reati contro il patrimonio. Prosequendo poi le indagini, dall’esame dei tabulati, i Carabinieri hanno rintracciato il telefono che era in uso ad un 36enne senegalese clandestino sul territorio nazionale abitante a Firenze.
Il cellulare è stato restituito alla proprietaria e intanto la ragazza è stata denunciata per un secondo furto di un cellulare, avvenuto l’altro ieri all’interno di un’agenzia di scuola guida dove avrebbe dovuto intraprendere lezioni per il conseguimento della patente, furto ripreso dalle telecamere interne della scuola.