“Barcellona è una squadra che ha completamente modificato il proprio roster – spiega coach Ramagli – che ha abbassato le sue aspettative, ha cambiato anche il budget per la composizione di un roster giovane con tanti giocatori che hanno voglia di mettersi in mostra, con un americano che ha avuto esperienze importanti in Europa, e l’altro che ha sostitito a gettone Lenzelle Smith che ha avuto un problema fisico per il quale dovrà stare fermo ancora per un po’”.
E’ una formazione che ama giocare ad altri ritmi, la miglior formazione in campionato per punti per possesso in transizione, soprattutto perchè in questa situazione riesce a coinvolgere David Loubeau che è il loro centro titolare, il punto di riferimento, il perno del loro attacco.
Una squadra fortemente di impronta offensiva, e quindi l’aspetto difensivo, la capacità di abbassare il ritmo, la capacità di limitare l’impatto di Loubeau spalle a canestro sarà un aspetto fondamentale all’interno della gara.
Al di là dell’aspetto logistico di questa partita, è un po’ l’aspetto logistico del periodo: abbiamo tante partite ravvicinate, tante trasferte complesse, tanti viaggi molto lunghi e quindi sarà importante sperimentare anche la capacità di riconvertire e proprie energie fisiche e mentali. Pero’ questa è la prima trasferta e quindi da questo punto di vista non ci sarà nessun tipo di conseguenza e di controindicazione. Giocheremo alle 20, quindi un orario anche un po’ diverso, pero’ io credo che noi arriviamo in buone condizioni fisiche e mentali per potere andar là e giocare la nostra pallacanestro sapendo che dovremo imporre il nostro gioco, perchè altrimenti rischieremmo di andare in grande difficoltà contro una squadra che è in grande fiducia dopo la vittoria di Biella.
La capacità di limitare il loro impatto dentro l’area e la capacità di controllare i rimbalzi: questi sono due aspetti fondamentali perchè Barcellona è una squadra che fa del proprio centro il proprio perno offensivo; dev’essere limitata soprattutto in quello e poi sarà importante non concedere secondi tiri perchè le percentuali dei nostri avversari non salgano in modo vertiginoso”.